Vai al contenuto

Tagrecensione

stranger things 2

Stranger things 2: Rob Lowe, Dungeons & Dragons, Ghostbusters e Democani: recensione, cast, trama e season recap

Distribuita da Netflix a partire dal 26 ottobre 2017, Stranger Things 2 è il seguito della serie ideata dai Duffer Brothers che nel 2015 vi ha fatto uscire di testa; il ritorno del Sottosopra, il misterioso laboratorio di Hawkins e il gruppo di nerd adolescenti che cerca di fare la cosa giusta ha di nuovo velocemente cavalcato l’onda: pletore di più o meno improvvisati fan degli anni Ottanta hanno divorato le puntate e, una settimana dopo la distribuzione attraverso la piattaforma di streaming, apparentemente tutti avevo visto la serie. La disoccupazione è un problema grosso

RomaFF12 – I, Tonya: recensione, cast, trama, migliori frasi e una domanda: Margot Robbie ha davvero eseguito un triplo axel?

Passato nella Selezione Ufficiale della Festa del Cinema di Roma, I, Tonya di Craig Gillespie (Lars e una ragazza tutta sua) ricorda La Grande Scommessa per l’uso dei toni della commedia nel racconto di fatti di cronaca e i falsi documentari di Christopher Guest. Gillespie mette in scena un mockumentary spurio, divertente se non chiarisse subito che tutto è tratto dalle vere interviste ai veri protagonisti della storia. 

sheila vand a girl walks home alone at night

L’amichevole vampiro di quartiere. A Girl Walks Home Alone At Night: recensione, cast, trama e le migliori battute 

Bad City è una città fantasma in un luogo non precisato dell’Iran: centrale elettrica, installazioni petrolifere, strade pressoché deserte, baracche abbandonate, staccionate che cadono a pezzi, l’amena discarica dei cadaveri dove i bambini gironzolano in bicicletta. Il panorama umano è altrettanto desolato: un vecchio si buca in casa, con lui un gatto, suo figlio va in giro in decappottabile, l’ha comprata lavorando 2191 giorni, fa il giardiniere per i ricchi della città. Lo spacciatore di zona bussa alla loro porta col suo carico di gioielli e tatuaggi, uguale a migliaia di altri pusher da ghetto americano, francese, italiano, reclamando il pagamento dei debiti di droga e di gioco del vecchio, intanto sorseggia un tè, girando il cucchiaio nella tazza con la drammaticità ieratica e piena di sottintesi violenti di un Fanucci di fronte a Don Vito, poi si dilegua in una nuvola di sabbia portando con sé l’auto del ragazzo, incontra una prostituta e mentre la donna è china su di lui, il pusher persiano tatuato e pieno di catene vede un’ombra nello specchietto retrovisore della decappottabile appena sequestrata, una donna che indossa lo chador sembra osservarlo attraverso la notte, mimetizzata nel buio. 

It: recensione, trama e un sereno commento su come i bambini anni Ottanta avrebbero anche scassato il cazzo

Tempo di lettura: 2 minuti e 35’’ Prologo La signora accanto a me cerca di trovare una posizione comoda sulla poltroncina nella sala dell’Adriano di Roma invasa di palloncini rossi … Continua la lettura di It: recensione, trama e un sereno commento su come i bambini anni Ottanta avrebbero anche scassato il cazzo

the americans banner quinta stagione

The Americans 5 – Recap premiere di stagione Amber Waves: recensione, frasi e altre spie russe

La premiere della penultima stagione di The Americans illumina la strada sul percorso che prenderà. Amber Waves si muove su due linee di trama: le consuete missioni con base operativa a Washington dei Jennings e uno sguardo più attento all’Unione Sovietica degli anni Ottanta. L’apertura dell’episodio mette a confronto diretto l’opulenza degli States (campi coltivati carichi di grano che hanno la fotografia di una pubblicità d’epoca) con la terra arida nella Madre Russia dove la gente comune fa la fame.