Melancholia – Ho fatto pace con Von Trier ma lui non lo sa
Melancholia di Lars Von Trier è proprio come la vita: vacua, emozionante, cattiva, familiare, calda, noiosa, simbolica e piena di simbolismi, ma al tempo stesso priva di significato.
Cinema, film, serie tv, recensioni e tante altre cazzate
Melancholia di Lars Von Trier è proprio come la vita: vacua, emozionante, cattiva, familiare, calda, noiosa, simbolica e piena di simbolismi, ma al tempo stesso priva di significato.
La forma è contenuto. Non ricordo quale filosofo passò lunghe ore seduto sulla tazza del cesso per forgiare questa perla di saggezza ma so che è una verità al pari … Continua la lettura di Drive di Nicolas Winding Refn – You keep me under your spell
Home is where I want to be Pick me up and turn me round I feel numb – burn with a weak heart (so I) guess I must be having … Continua la lettura di This Must Be the Place di Paolo Sorrentino – Did I find you, or you find me?
Gli Stati Uniti sono una nazione in guerra, una guerra da cui non vedono la via di uscita che non sia un nuovo modo per dire e scrivere ritirata. Così, … Continua la lettura di Visioni (di molto) successive – Riprendiamoci Los Angeles (dobbiamo? potrebbe essere una soluzione al problema dei terremoti)
Avevo tanta voglia di rivedere La Messa è finita. Non solo per cercare un collegamento con Habemus papam come furbamente fanno credere a La7 per spingere l’evento, tra i due … Continua la lettura di Visioni (di molto) successive – Generazione X
Ho avuto per molti mesi un pesante pregiudizio nei confronti de Il segreto dei suoi occhi. Meglio: un’antipatia nata la notte degli Oscar, quando strappó la statuetta a Heneke e … Continua la lettura di Il segreto dei suoi occhi
La lunga inquadratura con cui Giorgio Diritti chiude L’uomo che verrà – Martina con il fratellino in braccio che aspetta il ritorno del padre fuggiasco – ha fatto nascere in … Continua la lettura di L’uomo che verrà
Con Io sono l’amore Luca Guadagnino ha lavorato molto sulle suggestioni: le inquadrature sono pennellate che vogliono raccontare qualcosa: un ambiente alto borghese, educazioni rigide, donne tenute di fianco al … Continua la lettura di Visioni (di molto) successive – Io sono Tancredi
Il maledetto United è la storia di una grande amicizia, di una grande rivalità e di quella particolare chimica che si può creare dentro una squadra di calcio. E siccome … Continua la lettura di Il maledetto United – Effetto Mourinho
Questo film è uscito negli Stati Uniti 15 mesi fa. Era l’aprile del 2009. Per dire, in Islanda è uscito nell’agosto del 2009 e in Turchia a fine ottobre del … Continua la lettura di Il Solista – Ce sta un barbone che suona il violoncello
Frequently asked questions about time travel è un film che ricorda la puntata dei Simpsons in cui Homer inventa una macchina del tempo riparando il tostapane. Ogni volta che Homer … Continua la lettura di Visioni successive – Ritorno al futuro o simili
Prolusione – prima o poi qualcuno, qualcuno bravo – dovrà scrivere della sottocultura profittatrice del marketing che sfrutta un marchio per fare soldi. Non ci riferiamo all’ormai estenuante ricorso a … Continua la lettura di Toy Story 3 – Giocattoli No-D/Qualche spoiler di scarsa importanza
Unthinkable è un film molto duro. Un cittadino americano di religione islamica, Yusuf/Younger, un militare che per anni ha vissuto in Pakistan, ha assemblato e piazzato tre bombe atomiche in … Continua la lettura di Prima visione – L'inverno del nostro scontento
Iron man 2 è il calcio del Real Madrid applicato al cinema. Non quello vincente e spettacolare di Di Stefano o Zidane. Iron Man 2 rappresenta le merengues di oggi, … Continua la lettura di Iron Man 2 – Stan Lee ha fatto così tanti soldi che ormai ride da solo
Cosa succede quando dei fan ossessionati da Star Wars decidono di rubare la preziosa copia di Episodio I direttamente dalla cassaforte di George Lucas?
Dovrei iniziare a domandarmi il perchè ci siano sempre storie di sfigati nei film che scelgo. È il caso anche di Sunshine cleaning che almeno ha dalla sua una cospicua dose di ormoni femminili alquanto gradevoli con le forme, il sorriso e i fluidi corporei di Amy Adams ed Emily Blunt.
Max Gazzè nei panni di un poco sorprendente musicista muto che ritrova la parola quando Giovanna Mezzogiorno gliela dà o probabilmente gli fa un pompino… l’avrei ritrovata anche io la parola.
Il cinema di Paul Greengrass mi arrapa. Quando corre a perdifiato tra le strade di New York o sui tetti di Tangeri, con un montaggio sincopato, un po’ zoppo, che … Continua la lettura di Prima visione – Bombs over Baghdad (United 2003)
Al termine della proiezione di L’Uomo nell’ombra (The Ghost writer) c’è poco da dire: si tratta di un film eloquente e magnifico, il capolavoro sublime di un maestro del genere, … Continua la lettura di L’Uomo nell’ombra – Le sue prigioni
Inizia bene il film dei fratelli Spierig. L’ambientazione notturna, fredda e asettica del mondo dei vampiri cala immediatamente nell’incubo fantascientifico di Daybreakers e neanche l’apatia di Ethan Hawke riesce a … Continua la lettura di Daybreakers – Che bello un mondo di vampiri vero Spierig Bros?