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H. R. Giger Alien

H. R. Giger – L’uomo che creò il costume di Alien e come fu ispirato da Salvador Dalì

Giger era un appassionato lettore di Poe e Lovecraft a cui Necronomicon si ispira. E poi Max Ernst, Ernst Fuchs e Francis Bacon. Ovviamente Salvador Dalì. Dallo spagnolo, sembra abbia tratto ispirazione per quello che sarebbe diventato lo xenomorfo: Nefertiti opera datata 1972.

gold la grande truffa matthew mcconaughey

Gold – La Grande Truffa: un altro The Wolf of Wall Street su quanto è avida l’umanità ma senza Scorsese, DiCaprio e soprattutto Margot Robbie

Ancora una volta Hollywood scava nei grandi scandali finanziari del nostro recente passato. Lo fa forse perché convinta che gli uomini che muovono fantastiglioni di dollari siano naturalmente affascinanti sul grande schermo … Continua la lettura di Gold – La Grande Truffa: un altro The Wolf of Wall Street su quanto è avida l’umanità ma senza Scorsese, DiCaprio e soprattutto Margot Robbie

la donna che canta

La donna che canta di Denis Villeneuve

Potente ed eloquente il secondo film di Denis Villeneuve – escludendo i primi tentativi giovanili che lui stesso ha schifato più del grasso del prosciutto crudo: La Donna che canta valse al regista canadese il riconoscimento internazionale con dieci minuti di applausi al Festival di Venezia del 2010, evento che lui ricorda con affetto anche se non riuscì a scroccare nemmeno mezzo pasto in laguna durante la sua permanenza. Stranezze da festival.

oceania poster disney film natale 2016

Come è Oceania, il nuovo film Disney? E’ come sarebbe Star Wars se la famiglia Skywalker fosse nata nel Pacifico, ma peggio

Natale 2016 Disney si presenta al pubblico italiano con Oceania, meglio conosciuto come il film di animazione a cui hanno cambiato nome perché quello originale era lo stesso di una nota pornostar italiana. Per risolvere il problema hanno titolato film Oceania e, invece di Moana, la protagonista ora si chiama Vaiana che ha una vaga assonanza con Maiala ma io sono una bestia, mi conoscete, non fate caso a me.

denial la verità negata

Denial ovvero the walk of atonement

Denial – La verità negata di Mick Jackson è il sogno di ogni cittadino rispettabile di questo Paese che trascorra del tempo sui social per divertimento, lavoro o trovare la fica: portare in tribunale i vari divulgatori di bufale che appestano l’aere e le bacheche di Facebook e le rendono irrespirabili con le derivazioni mefitiche della loro oratoria; portarli in tribunale a rendere conto delle loro cazzate, dimostrando che sono ispirate non solo da semplice ignoranza ma da razzismo. O clickbaiting, a seconda dei casi.

Heart of the Sea ron howard chris hemsworthimmagini poster foto

Heart of the Sea ovvero prima di Inferno, Ron Howard giocava con le barchette e i pesciolini

siccome oggi vanno di moda i sequel, i remake, i requel, i midquel e gli assoretel e siccome Richie non ce l’ha un lessico visivo per trasporre Melville ma al massimo Dan Brown, Richie decide di seguire il consiglio di sua figlia Joanie/Bryce Dallas Howard Cunningham che casualmente aveva letto un libro sulla nave che ispirò la storia di Moby Dick. Così nacque Heart of the sea.

la verità sta in cielo film immagini caso orlandi

La verità sta in cielo

Un caso di cronaca diventa un film ovvero cosa ci fa Maya Sansa in giro per Roma che parla all’iPad e si fa selfie dietro i cespugli? E’ la domanda a cui cerca una risposta Roberto Faenza, che con grande umiltà si mette a disposizione di un caso di senilità. Al fianco della Sansa con l’alzheimer, Valentina Lodovini in preda alla ridarella acuta, forse pensa alla sorte di interpretare una giornalista di Chi l’ha visto? dopo essere stata dipendente delle posta con Bisio in Benvenuti al sud. Miracolata.

Il film di Roberto Faenza affronta una delle vicende più oscure della storia italiana: come Riccardo Scamarcio è diventato attore? Ma soprattutto: con quel corpo da favola, Greta Scarano è la cosa migliore prodotta dall’Italia da quando Della Valle inventò le scarpe Tod’s?

Spectre, Daniel Craig, Monica Bellucci e l’Aston Martin dentro il Tevere (spoiler ma piccolino)

Sti firme de Bond tutti sul mondo che cambia e l’ansia del futuro, ma le certezze della vita sono altre. Che appena uscito dalla proiezione stampa di Spectre ho incrociato sul lungotevere un Ferrari marrone. Cosa potevo fare? Ho ingaggiato duello. Ammazza quanto è zozzo er Tevere. Poi a casa mia ho visto Le Iene e loro dicono che il futuro è vicino ed è #escile.