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Tagfilm della settimana

Loro 1 – Silvio e la pecor(in)a: recensione, cast e trama

La “rielaborazione e reinterpretazione a fini artistici” della vita e delle opere di Silvio Berlusconi, firmato Paolo Sorrentino

avengers infinity war

Cosa succede nella scena dopo i titoli di coda di Avengers – Infinity War?  Attenzione SUPER SPOILER 

Dieci anni di supereroi Marvel, iniziati nel 2008 con Iron Man e che culminano con Avengers – Infinity War, nelle sale italiane dal 25 aprile, terzo film con i Vendicatori che stavolta sono alla resa dei conti con Thanos.
Stavolta, la scena dopo i titoli di coda arriva proprio al termine dei titoli di coda. Niente più macchiette come accaduto per i Guardiani della Galassia o prese in giro come in Spider-man: Homecoming.

Il Filo Nascosto – recensione

Uno straordinario vestito cucito da un sarto sontuoso. Il Filo Nascosto di Paul Thomas Anderson e, apparentemente, ultima interpretazione in carriera di Daniel Day-Lewis narra la storia dello stilista Reynolds Woodcock, i problemi a consumare una colazione tranquillo e i due rapporti sentimentali disfunzionali che ne caratterizzano l’esistenza: con la sorella (e socia in affari) Cyril e la goffa cameriera Alma. 

The Post: recensione – La donna e la difesa della democrazia

The Post di Steven Spielberg inizia con uno schermo nero che, poi, apre sulla giungla vietnamita, nel 1965, tra i soldati americani che si preparano a una missione. Si dipingono il volto per mimetizzarsi, con loro, in qualità di osservatore, c’è Daniel Ellsberg, uomo del Pentagono che riferirà all’amministrazione governativa la situazione sul campo; poco dopo lui e gli altri cadono in una imboscata dei vietkong. È qui che inizia la storia dei Pentagon Papers ovvero il rapporto commissionato dall’allora segretario alla Difesa di Kennedy prima e di Johnson dopo, Robert McNamara sull’impegno americano nel Sud-Est asiatico, documenti che, giunti in possesso del New York Times e del Washington Post sei anni dopo, rivelarono le menzogne del governo USA circa il reale stato della situazione della guerra, sostenendo pubblicamente la vittoria, ma sapendo che non sarebbero mai riusciti ad avere la meglio. 

Made in Italy: recensione. Un film di Ligabue da un’idea di Stefano Accorsi

Il rocker emiliano porta sul grande schermo le storie semplici che, da sempre, costituiscono la spina dorsale della sua musica. Luciano Ligabue le ha definite “persone perbene, che hanno problemi e li risolvono”. È così Made in Italy: brave persone affrontano i problemi comuni di tutti i giorni – le corna, gli stronzi sul lavoro, gli stronzi in discoteca, gli stronzi in macchina – però che depressione e che noia, sembra di trovarsi a sfogliare l’album fotografico di una luna di miele in Italia ad agosto, o guardare un film sentimentale commuovendosi come un vecchio davanti a un lavori in corso, mai uno scatto o una sorpresa, una serpentina alla Messi, solo buon senso, solo corsa alla Lele Oriali. 

Smetto Quando Voglio – Ad Honorem: recensione, cast, trama e… i trucchi su come fare un coltello in carcere

Tempo di lettura: 3’23’’ Quando nel 2014 uscì Smetto Quando Voglio, la sensazione più diffusa fu di trovarsi di fronte a una commedia finalmente con un linguaggio innovativo, contemporaneo, molto … Continua la lettura di Smetto Quando Voglio – Ad Honorem: recensione, cast, trama e… i trucchi su come fare un coltello in carcere

borg borg mcenroe

Borg McEnroe, il film che ha vinto il RomaFF12: recensione, lungolinea rotante, volée diabolica!

Il cartello iniziale “Basato Su Fatti Realmente Accaduti” è vagamente inquietante, manco Borg McEnroe fosse un horror soprannaturale ispirato al Poltergeist di Enfield o agli orridi tic di Rafa Nadal… Aggiustata alla mutande, spalla sinistra, naso, spalla destra, orecchio sinistro, naso, orecchio destro… Invece, è un confronto sportivo che ha fatto epoca, segnando la fine degli anni Settanta e l’inizio degli Ottanta.

The War - Il pianeta delle scimmie manifesto

The War – Il pianeta delle scimmie: quando la scimmia è più umana dell’umano

Contrariamente a quanto annunciato nel titolo, The War – Il pianeta delle scimmie non è un film “di guerra”, non in senso classico. Il conflitto è dentro l’animo del protagonista, … Continua la lettura di The War – Il pianeta delle scimmie: quando la scimmia è più umana dell’umano

Com’è Wonder Woman? Non è solo bona

Ha un solido centro emotivo e narrativo Wonder Woman di Patty Jenkins: la formazione di una giovane guerriera, concepita dal Zeus, padre degli dei, per combattere il figlio pazzo e incazzato Ares, tenuta nascosta in un’isola misteriosa, e il suo coinvolgimento nelle sorti del genere umano. Posta di fronte alla scelta, il suo destino e anche il suo meraviglioso corredo genetico le impone di sporcarsi le mani nel mondo reale, dissanguato dal primo conflitto mondiale, scoprendo, gli uomini, il maschio, i sotterfugi del mondo, la violenza, la crudeltà, l’insensatezza della guerra visti in sostanza con gli occhi di una bambina che progressivamente perde l’innocenza.