La Mummia ovvero come sprecare Sofia Boutela smaltendola nell’indifferenziato

Nello stesso periodo (giugno 2017) in cui la Dc arriva al cinema con la sua supereroina Wonder Woman, la Universal pone il primo mattone del suo Dark Universe che sarà popolato dai grandi mostri che costituiscono il glorioso catalogo del marchio portando sul grande schermo La Mummia interpretata da Sofia Boutela: Imhotep diventa Ahmanet, un’altra femmina. 

Diretto da Alex Kurtzman, La Mummia inizia come un Indiana Jones de noantri: in missione in Medio Oriente, il soldato dell’esercito statunitense Nick Morton/Tom Cruise contrabbanda opere d’arte al mercato nero, ma si imbatte con un reperto di inestimabile valore: la tomba di Ahmanet, la figlia di un antico faraone d’Egitto che, esclusa dalla successione al trono dal padre a favore del figlio maschio appena nato, stringe un patto con Seth, il dio del caos, e massacra la famiglia. Mai far incazzare una donna. Ahmanet fu imprigionata e sepolta viva in Iraq, che già all’epoca doveva essere un posto del cazzo. Torniamo ai giorni nostri e Tom Cruise libera la stronza… ops la mummia e lei gliene sarà eternamente grata: lui sarà il suo sposo, prescelto per ospitare la reincarnazione di Seth. Ora. A Nick Morton/Tom Cruise poteva andare decisamente peggio: la mummia sarebbe potuta assomigliare davvero a una mummia o a Kathy Bates invece è Sofia Boutela: sexy, snodata, perversa, snodata. Ma a Nick piace Annabelle Wallis, come dargli torto? Bionda, sexy, forse meno snodata ma ciò che perde in elasticità del corpo lo guadagna in conoscenze tecniche. Annabelle è una scienziata che fa parte di un’associazione segreta che cerca e rintraccia i mostri nel mondo. Il suo capo è Russell Crowe che interpreta Dottor Jekyll e pure Mr. Hyde – due ruoli in uno, alla Universal hanno imparato la lezione di Alien, se hai un Fassbender, moltiplicalo per due.

Detto sommariamente della trama e riepilogato il cast, le cose interessanti del film di Alex Kurtzman sono la scena in assenza di gravità – ormai ndo vai se la scienza senza gravità nun ce l’hai? – che fa tanto Mission: Impossible, il personaggio di Cruise che è un po’ peggio del simpatico guascone a cui ci ha abituato: Nick Morton ha un lato oscuro e Cruise lo sfrutta, diventando una piacevole sorpresa rispetto a ciò a cui ci aveva abituato negli ultimi anni. Funziona anche il Jekyll/Hyde di Crowe, molto meno la scazzottata alla “Altrimenti ci arrabbiamo” tra i due. Qui arriviamo alle dolenti note: l’azione non è divertente, un sacrilegio non sfruttare meglio le doti atletiche di Sofia Boutela – l’abbiamo ammirata come temibile sicario in protesi alle gambe che divenivano lame letali in Kingsmen ad esempio, e poi lo abbiamo scritto che è snodata, molto snodata? – che si limita a muovere le braccia per convocare il suo esercito e ripetere “Por Thame – Due Panini-i”; La Mummia lo ricordavo un film horror, il tentativo qui è di trasformarlo in un action su cui edificare il Dark Universe ammiccando all’orrore attraverso alcuni innesti come i soldati-zombie di Ahmanet, trasformando il film in una puntata ad alto budget di The Walking Dead, e gli effetti volutamente vecchia maniera che risultano tutt’altro risultato rispetto a ciò che ormai quasi 25 anni fa riuscì a realizzare Coppola con il suo Dracula. Insopportabile il personaggio di Jake Johnson che a quanto pare (SPOILER) dovremo sopportare almeno in un altro film.

Le migliori frasi e battute

A volte ci vuole un mostro… per combattere un mostro! (Dr. Jekyll/Mr. Hyde/Russell Crowe)

Benvenuti in un mondo nuovo… di Dei e di mostri. (Dr. Jekyll/Mr. Hyde/Russell Crowe)

** Ragazzi, state commettendo un grosso sbaglio.