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CategoriaFilm da vedere

Macbeth di Justin Kurzel

Macbeth di Kurzel è un’opera sci-fi, un po’ fantasy, un po’ Refn alla Valhalla Rising, violento e spietato, sangue, streghe, profezie e un uomo che impazzisce per il potere, rallenti, rallenti, rallenti dappertutto. Natura, natura selvaggia e spigolosa e aspra come gli uomini che la abitano.

La grande prosa popolare: Gli ultimi saranno ultimi di Massimiliano Bruno, con Paola Cortellesi e Alessandro Gassmann

È un film finalmente al femminile, con una strepitosa Paola Cortellesi, che a me continua a fare un gran sesso. Massimiliano Bruno affronta temi difficili: la crisi del lavoro, l’inquinamento elettromagnetico, senza dimenticare le piccole cose che rendono la vita degna di essere vissuta e per le quali è doveroso continuare a combattere, quella fratellanza che unisce amici e amiche, il sostegno reciproco, le difficoltà della crisi e le piccole e grandi ipocrisie.

Spectre, Daniel Craig, Monica Bellucci e l’Aston Martin dentro il Tevere (spoiler ma piccolino)

Sti firme de Bond tutti sul mondo che cambia e l’ansia del futuro, ma le certezze della vita sono altre. Che appena uscito dalla proiezione stampa di Spectre ho incrociato sul lungotevere un Ferrari marrone. Cosa potevo fare? Ho ingaggiato duello. Ammazza quanto è zozzo er Tevere. Poi a casa mia ho visto Le Iene e loro dicono che il futuro è vicino ed è #escile.

Lea Seydoux, lo zio, Bond e le bombe di Spectre

Al provino per Spectre si è presentata sbronza… Sapete era nervosa si è bevuta una birra, poi un’altra e poi… Insomma, al casting non ricordava neanche una parola e ha chiesto se sarebbe potuta tornare un’altra volta. Voi cosa le avreste detto? Ciò non le ha impedito di essere scritturata anche per Gambit, al fianco di Channing Tatum. Lei sarà Belladonna Bourdreaux.

interstellar

Prime visioni/Interstellar ovvero Nolan fa er cucchiato come Totti e lo chiama tesseratto (occhio, spoiler)

  Perennemente in bilico tra cuore e ragione, tecnica o emozione, Totti o De Rossi, Nolan con Interstellar pensa un’opera letteraria che è un tesseratto cinematografico (andatelo a cercare su … Continua la lettura di Prime visioni/Interstellar ovvero Nolan fa er cucchiato come Totti e lo chiama tesseratto (occhio, spoiler)

Mud, l’insostenibile leggerezza del bambino

I film coi bambini me stanno sui cojoni. Diciamolo subito, così usciamo allo scoperto. D’altra parte, Jeff Nichols mi piace da pazzi. I suoi primi due lavori, Shotgun stories e Take Shelter, sono due scorrette visioni al limite del delirio, di un’America violenta e scossa da una natura indifferente.
Mi ha colpito quando ho scoperto che Nichols avrebbe fatto un film con protagonista un bambino e mi sono anche preoccupato che ci fosse Michael Shannon, attore feticcio del regista. Presente in tutti i suoi film.

Prime Visioni/X-Men Giorni di un Futuro Passato o meglio X-Men: Tanto tempo fa in una galassia lontana lontana

Se avete solo otto euro rimasti in tasca degli 80 che ha regalato Renzi, andate a vedere Gogila. Ciò in considerazione del fatto che pochi fortunati hanno potuto ricevere invito … Continua la lettura di Prime Visioni/X-Men Giorni di un Futuro Passato o meglio X-Men: Tanto tempo fa in una galassia lontana lontana