Esco allo scoperto – non tanto, però, se conoscete questo blog – e ammetto che credo in Dio Martin Scorsese onnipotente, suo figlio Christopher Nolan e il santissimo spirito (anche … Continua la lettura di Prime Visioni – Sacre erezioni
Zero Dark Thirty è il nome in codice per l’ora più buia della notte, tra mezzanotte e mezzo e le quattro del mattino. Generalmente quando qui in Italia le cene … Continua la lettura di Prima visione/Zero Dark Maya(lona)
Quando si mette mano a un’opera teatrale per portarla al cinema, bisognerebbe pensare alle differenze ma soprattutto alle potenzialità dei due mezzi. E se lo spettacolo in questione vive sui … Continua la lettura di Prima visione/Quei miserabili cantanti – Les miserables
Sobborghi americani, una tranquilla sera in famiglia, un ragazzino solitario e geniale mostra ai genitori il filmino che ha girato usando come attori i soldatini, gli elettrodomestici e il suo … Continua la lettura di Prima visione/Il mito e Tim Burton
“Mi piace come muori”. È una delle cose che ricordo della visione di Django Unchained. Poi, “La D è muta”, ma non conta: l’avevo già sentita nel trailer. La sequenza … Continua la lettura di Prima Visione/A Django, piace come muori
Nell’anno in cui il suo amico e mentore Steven Spielberg è a caccia grossa dell’ennesimo Oscar con il già acclamato Lincoln, Robert Zemeckis torna finalmente a un film con attori … Continua la lettura di Prima visione/X-art videos: Flight di Robert Zemeckis
È difficile riprendere le pieghe dei pensieri seguiti alla visione di Cloud Atlas. Ricorro a una riflessione da 140 caratteri inviato a un amico appena uscito dal cinema: “È un … Continua la lettura di Prima visione/Cloud Atlas ovvero l’atlante delle nuvole… cerca un po’ una catena montuosa… se ci riesci
Il cognome Coppola rievoca alla mente, per lo più, ricordi positivi. Una si trova a farsi una pugnetta pensando a Il Padrino, La conversazione, un altro Padrino, Apocalypse Now, ma … Continua la lettura di Prima visione/Entraci tu nella testa di Charlie Sheen
Due sicari entrano in una stanza di albergo spacciandosi per poliziotti. Apre la porta un uomo dal fisico forte, in boxer, che fino a quel momento ha scolato vodka e … Continua la lettura di Prima visione/Quanto era bello 48 ore…
Durante l’inseguimento a una spia che ha rubato la lista di infiltrati dell’MI6 nelle cellule terroristiche mediorientali, Bond è abbattuto dal colpo di fucile della collega Eve che esegue un ordine impartito via radio da M: la lista è da recuperare a ogni costo, anche mettendo in pericolo la vita di Bond. Ferito, l’agente segreto si nasconde su una spiaggia turca a trombare e bere mojito, fino a quando un attentato alla sede dell’MI6 non gli fa sentire di nuovo il richiamo del lavoro.
Ci sono scelte che pagano sempre. Come ingaggiare uno che si chiama Leonardo per interpretare uno che si chiama Leonardo. Non so voi ma a me sembra una genialata. Oppure … Continua la lettura di Prima visione/Red Lights/Niente pugnette per Rodrigo Cortés
C’è poco da dire. Che apprezzo lo sforzo produttivo, davvero e che ben venga un film così che un cinepanettone. Poi c’è di mezzo l’eterogenesi dei fini. In conferenza stampa … Continua la lettura di Prima visione – Belen incinta ormai dà via solo la bocca… ops, la voce ai Gladiatori di Roma
Bryan Mills se la cerca. Infatti, se allevi una ritardata, è chiaro che il destino prima o poi chieda il conto. Dopo tutto ciò che ha dovuto fare Mills/Neeson nel … Continua la lettura di Taken 2 oppure piccolo vademecum per genitori apprensivi
Tutti i santi giorni Luca Marinelli alias Guido torna a casa la mattina presto e si tromba Thony alias Antonia. Daje torto. Se non se po’ dì che è bona, … Continua la lettura di Tutti i santi giorni – Lui, prima di incontrare lei, si è fatto un sacco di seghe
Il claim di Iron Sky, “Saranno nazi vostri”, è uno dei più divertenti dell’anno. E la premessa è interessantissima: ormai persa la Seconda guerra mondiale, i nazisti sono fuggiti sulla … Continua la lettura di Prima visione – I finlandesi si sono messi a fare lo sci-fi, è proprio la fine del mondo
Ted è un interessante esperimento sociologico. Prendete un orsacchiotto, dategli un’anima, una voce e un amico. Poi, schiaffatelo 27 anni davanti alla televisione, portatelo al cinema, insomma, mettetelo a stretto … Continua la lettura di Prima visione – Solo Mark Wahlberg poteva usare come suoneria del cellulare della propria ragazza il tema di Darth Vader e non farsi mollare
Nel dialogo più significativo del film (minuto 50) David pone a uno degli scienziati della Prometheus (così si chiama la nave, evidente critica di Ridley Scott ai tempi che cambiano visto che l’astronave di Alien, temporalmente posteriore alla Prometheus, si chiamava Nostromo come una nota marca di tonno) la fatidica domanda: “Perché mi avete creato”. Allorché la risposta è “Perché potevamo farlo”. Ecco che, se i nostri eroi si fossero accontentati della risposta ci saremo risparmiati la seconda e zoppicante parte del film. Del resto come predica Qelo: “La risposta è dentro di te ed è sbagliata”.
Sono passati otto anni da quando Harvey Dent è morto e Batman è scomparso, accusato di quell’omicidio. Gotham prospera, la criminalità è stata sconfitta, la giustizia e l’ordine trionfano a … Continua la lettura di Prima visione – Il Cavaliere Oscuro-Il Ritorno
L’idea di Abramo Lincoln che spacca i culi dei vampiri armato di ascia mi ingrifava parecchio. Arrivo quasi a dire che attendevo La leggenda del cacciatore dei vampiri (svogliata traduzione … Continua la lettura di Prima visione – Il Presidente Abramo Lincoln ovvero come imparai a non preoccuparmi e ad ammazzare i vampiri a colpi di noia
Quando lo specchio ha il coraggio di dire in faccia a Charlize Theron che Kristen Stewart è più bella di lei, un po’ viene da ridere, che con tutte le … Continua la lettura di Prima visione – Specchio specchio delle mie brame sei il più cazzaro del reame (Kristen Stewart cozza – Charlize rules)