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CategoriaVisioni successive

defendor

Prima visione – Laudi di Batman, di Spiderman, di Iron Man e degli anti-eroi

Difficile scrivere di Defendor. Non è un film su un supereroe, tanto meno uno dei fumetti, perché il protagonista non lo è. Defendor è la storia di un outsider, una persona con un QI di 80, un Forrest Gump, che si ritrova incastrato nel mondo immaginato dai fumetti, dai supereroi e dalle storie che gli hanno raccontato suo madre e suo nonno. Defendor non è certo l’eroe interpretato da Tom Hanks e raccontato da Robert Zemeckis. Non si tratta nemmeno di una di quelle storie che piacciono tanto agli attori fighi di Hollywood, che narrano piccoli traumi familiari, uno con Benicio del Toro, per dirne uno, o Halle Barry o Billy Bob Thornton o William H Macy.

Daybreakers – Che bello un mondo di vampiri vero Spierig Bros?

Inizia bene il film dei fratelli Spierig. L’ambientazione notturna, fredda e asettica del mondo dei vampiri cala immediatamente nell’incubo fantascientifico di Daybreakers e neanche l’apatia di Ethan Hawke riesce a … Continua la lettura di Daybreakers – Che bello un mondo di vampiri vero Spierig Bros?

I Love Radio Rock – Strano che non l’abbiano intitolato “Amori in barca”

Invece, quello che penso io mentre muovo la mia di testa è che Curtis ha avuto un’idea dannatamente buona, costruito una storia semplice ma dannatamente accattivante, partorito personaggi dannatamente simpatici e per cui non smetti di parteggiare neanche dopo che ti hanno scopato la donna, leccano il ferro del microfono evitando il tuo disgusto, ti accolgono a bordo con un “benvenuto, fatti abbracciare ora vai a vaffanculo”, riuscendo a fare tutto ciò utilizzando “Whiter shade of pale” e “Father and son” senza provocare un attacco diabetico alla vecchietta davanti a me che, anzi, come tutta la sala, sembra gradire.

frost nixon

Frost/Nixon – Il duello ma parliamo di Rebecca Hall

È un sublime ritratto psicologico di un uomo, un potente caduto, sulle cui gambe cammina la filosofia e la forza che lo tiene in vita come animale politico: la ferma convinzione nello scontro, la battaglia, dialettica e ideale quale unica strada per il progresso personale e collettivo. Il Nixon di Langella e Howard è un essere indomito, convinto della propria politica ma conscio, in fondo all’animo, di aver sbagliato, di essere molto odiato e timoroso di non essere all’altezza. Ecco da dove arriva l’abuso di potere: dalla paura di non piacere e dalla convinzione della necessità ultima del ricatto.

Milk Sean Penn

Milk – Uomini di tutto il mondo unitevi

Milk fa comprendere il vento di destra che soffiava negli Stati Uniti alla fine degli Settanta, la fine del tentativo di Carter e l’inizio dell’età dell’oro (?) reganiana, fa comprendere che fu in atto un tentativo di arrestare la crescita dei valori di una società aperta, e di come delle persone si alzarono nei loro negozi, nei loro uffici, misero in pausa le proprie esistenze per opporsi a tutto ciò.