Cinema, film, serie tv, recensioni e tante altre cazzate
La favorita è un film di Yorgos Lanthimos. Il cast comprende Olivia Colman, Emma Stone, Rachel Weisz, Nicholas Hoult, Joe Alwyn, James Smith, Mark Gatiss, Jenny Rainsford, Jack Veal, Jon … Continua la lettura di Le migliori frasi e citazioni de La Favorita
Denial – La verità negata di Mick Jackson è il sogno di ogni cittadino rispettabile di questo Paese che trascorra del tempo sui social per divertimento, lavoro o trovare la fica: portare in tribunale i vari divulgatori di bufale che appestano l’aere e le bacheche di Facebook e le rendono irrespirabili con le derivazioni mefitiche della loro oratoria; portarli in tribunale a rendere conto delle loro cazzate, dimostrando che sono ispirate non solo da semplice ignoranza ma da razzismo. O clickbaiting, a seconda dei casi.
The Lobster del greco Yorgos Lanthimos non è un film di fantascienza. È un film sull’amore, su ciò che facciamo per amore e su le cose che accettiamo per sopravvivere. … Continua la lettura di The Lobster e l’insostenibile leggerezza dell’aragosta
Davvero Favino ce l’ha così grosso come si vede nella scena di nudo in Suburra? (Alberto, Perugia) Caro Alberto, Sei malato? Hanno spiegato dottamente a Che tempo che fa, trasmissione … Continua la lettura di Frequently Asked Questions about Friday ovvero Coccinema consigliami un film per il weekend: 16 ottobre 2015, Suburra, Sobboro o… Non è un weekend per dislessici o per T9
Bagni, cinema Adriano, due rubinetti per lavarsi le mani, uno non funziona, l’altro pure, ma l’acqua scorre senza sosta. L’asciugamano elettrico è rotto. Il direttore di orchestra e compositore Fred … Continua la lettura di Youth-La giovinezza di Paolo Sorrentino
Un Oz del terrore sessuale. È quello che mette in piedi Sam Raimi, turbando le mie notti con Mila Kunis, Rachel Weisz e soprattutto Michelle Williams. Il regista di Drag … Continua la lettura di Visioni successive/There’s no place like home- Il grande e potente Oz – Una sinossi
Aronofsky fa un cinema che mi ingrifa: non ha paura di fare un cinema lento, di trattare argomenti cerebrali, di incasinare un po’ la trama e di far credere alla … Continua la lettura di Visioni (di molto) successive – La fontana dell'ammore
Anche noi per Amenabar siamo ignari: ci sentiamo tanto speciali nei nostri vestiti di uomini del XXI secolo ma proprio mentre guardiamo questa pietra che si muove nello spazio di galassia che occupava 1.600 anni fa, appena fuori da casa nostra o a due ore di volo, lo stesso odio, voluttà di sopraffazione, fame di potere, ci schiaccia l’uno contro l’altro.
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