Underworld-Blood Wars: la Beautiful dei vampiri destinata all’estinzione
Voglio diventare una persona nuova, migliore. Voglio raccontare solo cose belle, senza intristirmi sulle brutture, gli errori, spaccare il capello in quattro sulle cose non riuscite.
L’unico motivo per compiere l’errore di comprare un biglietto al cinema per Underworld-Blood Wars sono gli 91 minuti con Kate Beckinsale in latex e vederla praticare l’eutanasia su licantropi affetti da problemi di gestione della rabbia con la celeberrima stretta intorno al collo delle sue cosce toniche.
Per il resto, siccome non sapevano cosa inventarsi per tenere in vita una saga che necessita di cinque minuti di riassunto con immagini tratte dai precedenti film perché nessuno li ha visti, per giustificare l’esistenza in vita di Underworld-Blood Wars hanno inventato i vampiri elfi. Avete presente gli elfi de Il Signore degli Anelli? Be, quelli, con l’aggiunta di canini aguzzi, fame chimica del sangue e che combattono i licantropi, proveniente da un fantomatico casato di vampiri sperduto nei ghiacci («Vai a Nord», sì ma dove esattamente a Nord? -«A Nord, non fa domande è un cazzo di film su vampiri e licantropi che si fanno la guerra perché un giorno il capo dei vampiri ha ammazzato la figlia che se la intendeva con un licantropo, sta zitto, ti pare che possano avere il problema di trovare un posto qualsiasi che non è sulla mappa? E poi questa gente porta rancore!»).
Poi, siccome la cosa sembrava un po’ moscia, hanno pensato di nascondere i vampiri-elfi dentro dei castelli tipo Il Trono di Spade. Devono essersi detti: vedemo se qualcuno ce casca… dimenticando che anche noi portiamo rancore!
E malgrado ciò e sebbene il film sia pieno di piccoli recap su eventi del passato ogni volta che qualcuno lecca il sangue – avete presente Beautiful? Brooke, Ridge e gli altri ricordano ogni volta che bevono scotch, che più o meno è il sangue legalizzato dei ricconi occidentalizzati – il film dura 91 minuti il che potrebbe anche essere una cosa positiva, tanto per non morire di blefarospasmo, ma se togli tutti i riassunti Underworld-Blood Wars ha una durata che è nei limiti dell’Academy per l’iscrizione alla categoria Miglior Corto. Sempre che il film dell’esordiente Anna Foerster possa essere candidato a essere migliore in qualunque categoria che non sia Migliore Milf in Latex ai prossimi AVN Awards anche se non sono mica sicuro riesca a vincere.
Niente, anche questa volta non ce l’ho fatta… Sono una brutta persona.
* C’è qualcuno che parla la mia lingua? O almeno il greco antico?
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