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Interstellar, le migliori frasi e citazioni del film di Christopher Nolan

interstellar matthew mcconaughey

Interstellar è un film di Christopher Nolan scritto insieme al fratello Jonathan. Nel cast Matthew McConaughey, Anne Hathaway, Jessica Chastain, Casey Affleck, Michael Caine, Matt Damon.

Ecco le migliori frasi e citazioni del film

Al momento non abbiamo bisogno di altri ingegneri. Non abbiamo esaurito le scorte di televisori e aeroplani, abbiamo esaurito le scorte di cibo. Al mondo servono agricoltori. (Preside)

È come se ci fossimo dimenticati chi siamo, Donald: esploratori, pionieri. Non dei guardiani. (Cooper)

Quando ero bambino sembrava che inventassero qualcosa di nuovo ogni giorno: qualche aggeggio o un’idea. Ogni giorno era Natale. Ma sei miliardi di persone…prova solo a immaginarlo…e ognuna di queste persone che vuole avere tutto. (Donald)

[Rivolto a Cooper] Sei tu quello fuori posto: sei nato quarant’anni troppo tardi o quarant’anni troppo presto. (Donald)

Un tempo per la meraviglia alzavamo al cielo lo sguardo sentendoci parte del firmamento, ora invece lo abbassiamo preoccupati di far parte del mare di fango. (Cooper)

[Al quartier generale della NASA] Siete nel posto più segreto del mondo. Nessuno ci arriva per caso, nessuno va via per caso. (Agente della NASA)

La generazione di tua figlia… sarà l’ultima a sopravvivere sulla Terra. (Professor Brand)

Dopo che siete nati voi tua mamma mi ha detto una cosa che non avevo mai capito. Mi ha detto “Ora siamo qui solo come ricordi per i nostri figli”. Credo di aver capito che cosa voleva dire. Quando diventi genitore sei il fantasma del futuro dei tuoi figli. (Cooper)

[Dando un orologio da polso a Murph] Uno per te, uno per me. Quando starò lassù nell’ipersonno o viaggiando quasi alla velocità della luce o vicino a un buco nero il tempo cambierà per me e andrà molto più lento. Quindi quando tornerò Murphy li confronteremo. […] Chi può dirlo? Magari quando sarò tornato io e te avremo la stessa età. (Cooper)

Ti voglio bene per sempre e ti prometto che tornerò. Tornerò, Murphy. (Cooper)

Non andartene docile in quella buona notte, | I vecchi dovrebbero bruciare e delirare al serrarsi del giorno; | Infuria, infuria, contro il morire della luce. || Benché i saggi conoscano alla fine che la tenebra è giusta, | perché dalle loro parole non diramarono fulmini; | non andartene docile in quella buona notte. Infuriati, infuriati, contro il morire della luce.(Professor Brand, tratto da Dylan Thomas)

Ciao papà. Che gran figlio di puttana. Non ne ho mai registrato uno quando rispondevi perché ero furiosa che te ne fossi andato. E poi quando hai scelto il silenzio mi è sembrato di dover accettare quella tua decisione. Ma oggi è il mio compleanno ed è un compleanno speciale perché tu mi hai detto… tu mi hai detto che al tuo ritorno avremmo potuto avere la stessa età. E oggi ho gli anni che avevi tu quando sei partito. Quindi questo sarebbe un ottimo momento per tornare. (Murph)

Non ho paura della morte. Sono un vecchio fisico. Ho paura del tempo. (Professor Brand)

Inoltrandoci nell’universo dobbiamo affrontare la realtà del viaggio interstellare. Dobbiamo arrivare molto al di là della nostra personale esistenza. Dobbiamo pensare non come individui, ma come specie. (Professor Brand)

Pregate di non sapere mai quanto può essere bello vedere il viso di un altro. (Dr. Mann)

Mio padre pensava che lo chiamassi “fantasma” perché ne avevo paura. Ma non mi ha mai fatto paura. Lo chiamavo “fantasma” perché lo percepivo come una persona che cercava di dirmi qualcosa. (Murph)

[A Cooper] Lei ha dei legami, ma anche senza una famiglia le posso assicurare che il desiderio di stare con altre persone è potente. Quell’emozione è alla base di quello che ci rende umani. Non è da sottovalutare. (Dr. Mann)

[A Cooper] Lei sa perché non potevamo mandare delle macchine nelle nostre missioni, vero Cooper? Una macchina non improvvisa bene. Perché non si può programmare la paura della morte. Il nostro istinto di sopravvivenza è la nostra più grande fonte di ispirazione. Prendiamo lei come esempio: un padre con un istinto di sopravvivenza che si estende ai propri figli. Per la ricerca sa quale sarà l’ultima cosa che lei vedrà prima di morire? I suoi figli. I loro volti. In punto di morte la sua mente spingerà ancora un po’ di più per sopravvivere. Per loro, Cooper. (Dr. Mann)

Cooper, non c’è tempo per la cautela. (CASE)

La terza legge di Newton. L’unico modo che gli umani hanno trovato per andare avanti è lasciarsi qualcosa alle spalle.

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