Tanti auguri Alan Rickman e grazie per tutto il pesce
“Sospendete gli avanzi per i lebbrosi, niente più decapitazioni misericordiose… e annullate il Natale!” (Lo Sceriffo George di Nottinghan)
Hans Gruber: Voi americani siete tutti uguali, ma stavolta John Wayne non cavalcherà verso il tramonto con Grace Kelly.
John McCLane: Era Gary Cooper, coglione
Non posto quasi mai i compleanni, ma oggi mi preme ricordare un attore straordinario e un uomo brillante, sensibile e divertente. Alan Rickman avrebbe compiuto oggi 71 anni. È stato un professionista che ha ottenuto numerosi riconoscimenti ma lui stesso era solito sminuirsi, anche riguardo al tormentone circa il non aver mai vinto un Oscar, dicendo “sono i personaggi che prendono i premi, non gli attori”.
Attivo al cinema, in tv ed apprezzatissimo a teatro, desidero ricordarlo per due ruoli incredibili che lo hanno lanciato: il suo primo assoluto al cinema, Hans Gruber nel primo Die Hard-Trappola di cristallo, e lo sceriffo di Nottingham in Robin Hood-Il principe dei ladri. Due ruoli scanzonati che sorpresero chi lo conosceva come un uomo serio e impegnato anche politicamente. Inoltre, tanti fan della saga di Harry Potter lo hanno apprezzato come un grandioso Professor Piton.
Due frasi di Alan Rickman mi hanno molto colpito:
“Talent is an accident of genes, and a responsibility” e “Actors are agents of change. Fiilm, a piece of theatre, a piece of music, or a book can make a difference. It can change the world.”
Un uomo e professionista che ha sempre avuto chiaro il suo posto e ruolo nel mondo, anche quando interpretava un cattivo da fumetto per una produzione hollivudiana.
Ps: questo post è stato originariamente condiviso sul gruppo Facebook di cinema Cinecult. Se passate di lì, iscrivetevi e dite che vi manda Coccinema.
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