Senza scadere nei luoghi comuni della commedia italiana dei buoni sentimenti, il merito di Io sono Tempesta è raccontare un’emotività e un’umanità “altra”: non c’è la bontà d’animo dei poveracci, non c’è il ricco cattivo che si ravvede. Ciò che interessa a Luchetti (e in parte a Germano la cui impronta sul personaggio è decisiva) è esplorare quella zona d’ombra in cui i poveri aspirano ad essere come i ricchi, a caccia della comprensione del meccanismo che si nasconde dietro il successo.
Beata Ignoranza quando se sta bene de mente, de corpo e de panza. A me che sono bestia, il titolo del nuovo film di Massimiliano Bruno ha ricordato la mitica … Continua la lettura di Beata Ignoranza di Massimiliano Bruno
Ci trovi varia umanità brutta dentro Perfetti Sconosciuti, il film di Paolo Genovese che ai David di Donatello 2016 prende le due prestigiose statuette per il Miglior Film e la … Continua la lettura di Perfetti sconosciuti: la tirannia degli uomini malvagi di Paolo Genovese
Caro Coccinema, sono stato un fan del primo film di Blomkamp, District 9. Elysium mi ha fatto schifo al cazzo, ma forte forte. Cosa pensi di questo Humandroid? (Daniele, Domodossola) Caro … Continua la lettura di Frequently asked questions about friday ovvero Coccinema consigliami un film per il weekend/9 aprile: Gira un brutto virus intestinale, meglio starsene a casa
C’è stato un incrocio nel cinema italiano del 2012 e corrisponde a lungotevere Maresciallo Diaz. Ma in effetti non si tratta di toponomastica. Intorno a quel nome si giocano alcuni … Continua la lettura di Visioni (di molto) successive/Favino c’ha proprio la faccia da celerino
Bionde, guance levigate e ben truccate, aroma D&G fruttato, quello che pervade l’aria intorno a Ponte Milvio all’ora degli aperitivi. Sono sedute ma posso vedere gli stivali tacco dieci, tutto … Continua la lettura di Prima Visione – La bellezza di Laura Morante