Carol di Todd Haynes, con Cate Blanchett e Rooney Mara (e lo spoiler)
E’ la storia di un amore, Carol, un amore difficile perché il freddo che avvinghia New York è rigido come le convenzioni sociali che impediscono alle due donne di amarsi
Cinema, film, serie tv, recensioni e tante altre cazzate
E’ la storia di un amore, Carol, un amore difficile perché il freddo che avvinghia New York è rigido come le convenzioni sociali che impediscono alle due donne di amarsi
Macbeth di Kurzel è un’opera sci-fi, un po’ fantasy, un po’ Refn alla Valhalla Rising, violento e spietato, sangue, streghe, profezie e un uomo che impazzisce per il potere, rallenti, rallenti, rallenti dappertutto. Natura, natura selvaggia e spigolosa e aspra come gli uomini che la abitano.
Il risultato è quello che potete pensare esca fuori da una pellicola in cui l’attore che deve interpretare un uomo che può restringersi fino a essere grande come una formica e che può comandare telepaticamente un esercito di insetti, dichiari di aver comprato un allevamento di formiche per studiare il loro comportamento. Pensate all’inserviente spagnolo di Rudd che deve accudire le cugine di Ant-man, mentre Paul Rudd è in giro per il mondo a lavorare.
Ero riluttante a stilare la mia classifica del 2015. Non ho visto tantissimi film e pensavo che non sarebbe stata completa. Poi però ho letto le vostre classifiche e obiettivamente … Continua la lettura di La classifica del 2015?
C’è un cameo di Rapunzel e Flynn alla festa di incoronazione di Elsa!
Home-A casa della Dreamworks è un grande film: emozionante divertente e, sapete?, se non fosse per le canzoni di Rihanna sarebbe il film dell’anno. Commuove, diverte, intrattiene, un linguaggio nuovo e colorato, una macchina volante alimentata a bevante gassate, i personaggi sono belli e curati: due emarginati, un alieno e una umana, un’amicizia ET style, c’è pure un minimo di divertimento e azione.
The Leftovers 2, la serie che 140 milioni di persone sono finite sull’isola di Lost e Damon Lindelof non sa come far schiattare i restanti 6 miliardi e 860 milioni di sfigati.
Le cose da sapere su Una poltrona per due prima che sia Natale (a meno che non le sappiate già)
Compie oggi 37 anni Estella Warren, l’indimenticabile protagonista del dimenticabile Planet of the Apes di Tim Burton. Vogliamo ricordarla così per sempre.
Non esistono miracoli a Miracle. Non c’è niente di più pericoloso di un uomo che non crede a nulla. Quello tra te e Nora non è amore, è limitare i … Continua la lettura di Le migliori battute di The Leftovers 2
Raimi ha studiato delle soluzioni tecniche per evitare che gli attori in carne e ossa si ritrovassero a recitare da soli e dover immaginare il personaggio che sarebbe poi stato ricreato in CGI. Così, ad esempio…
Riprenditi bello!! Una strafiga più vecchia si è fatta strizzare i meloni e te piangi come un femminuccia! Prova a farti fare una sega sotto il tavolo davanti a tutta la famiglia e poi dimmi com’è.
Le sacre regole per imbucarsi ai matrimoni dal film 2 single a nozze
Uscito dieci anni fa, 2 single a nozze con Vince Vaughn e Owen Wilson è ormai un classico della commedia americana. Ecco le cose da sapere
Caro J. J., Ma io dico: hai Lupita Ingoyo e le fai fare la sorella di Yoda in motion capture, mentre la protagonista è una ragazzina insipida? Capisco che volevi … Continua la lettura di Dove è Lupita in Star Wars: Il risveglio della Forza?
Quattro lettere mai più scrivere tu : Luke Rey Ren Ben Leia Finn Poe Han Chew Maz Jedi Sith Star Wars Unica eccezione: Snoke. Tre sceneggiatori per Star Wars: Il risveglio … Continua la lettura di Star Wars Episodio 0: Lo Sforzo dei nomi
Le domande più curiose su Star Wars, Il ponte delle spie, Irrational Man e i cinepanettoni
Cosa mi è piaciuto? Ripeto, la forte identità narrativa, insomma è un film vero, mica quell’accozzaglia di situazioni della seconda trilogia; ho amato che l’eroe sia una ragazza
I predatori dell’arca perduta
Forse ha girato film più belli, più profondi, più importanti, ma non c’è niente che rappresenti il cinema più di Indiana Jones. Scanzonato, avventuroso, il sorriso magico, la frusta e il cappello, la guerra personale con Belloq e i nazisti. Indiana è un po’ James Bond, un po’ Han Solo, un po’ Sherlock Holmes, ma soprattutto tantissimo Harrison Ford. Divertente e pieno di azione, I predatori dell’arca perduta è la quintessenza del cinema della spensieratezza, la gioia di una corsa a perdifiato lungo la discesa di una verde collina, la paura della scoperta e il senso di giustizia. Volevo essere Indiana Jones quando avevo 12 anni e finché continuerò a volerlo essere potrò dirmi ancora vivo. Viva Indiana, viva Steven Spielberg.