Il grande giorno: recensione e migliori frasi e citazioni
Il grande giorno è la commedia del 2022 di Aldo, Giovanni e Giacomo, regia di Massimo Venier. Bello il cast femminile con le preziose e bellissime Elena Lietti (ti amo), Licia Mascino, Antonella Attili.
Dietro le quinte del matrimonio dei figli di Giovanni e Giacomo, amici da una vita e soci nella Segrate Mobili. Pensavo fosse C’est la vie – Prendila come viene, il film di Nakache e Toledano del 2017 (bellissimo, recuperatelo), invece è la solita solfa con i soliti personaggi, sempre uguali a se stessi, che facciano i vigili urbani o i capitani di industria, le solite storie di corna, i soliti equivoci che si scordano di sciogliere narrativamente, i soliti dubbi del giorno prima delle nozze, il grande giorno, appunto, tutto con un gusto molto più malinconico del solito, anche più di quando Aldo, Giovanni e Giacomo hanno interpretato tre fantasmi, tre morti che non lo sapevano.
Niente storia, Il grande giorno è una serie di gag chiuse da uno stacchetto musicale, come uno show televisivo di prima serata degli anni Novanta, abbastanza ripetitivo, personaggi senza nessun appeal o scatto che li ravvivi, so tutti tristi e depressi, e purtroppo Il grande giorno è sciatto, cazzo quanto è sciatto. A un certo punto inquadratura su coro delle voci bianche, 26 bambini, al centro dell’inquadratura ragazzino che sbadiglia così tanto che gli si vede il piloro e questa l’hanno messa nel film, dovevano essere disperati, doveva essere la meno peggio. Pensate il resto.
Si salvano le donne, intense e almeno vive, bene interpretate da Elena Lietti (ti amo), Licia Mascino, Antonella Attili.
Ps: titoli di coda e compare il logo della Film Commission della Regione Lazio, ma il film è tutto ambientato sul lago di Como. Ma perché? Se qualcuno sa, parli.
*1/2 Male, signor Anderson. Sono deluso, molto.
Migliori frasi e citazioni
-Ripassone
-Ma siamo professionisti.
-Anche il capitano del Titanic era un professionista eppure…
Quell’uomo li non è a posto. Tutta quella euforia non è in buon segno.
Il matrimonio è come uno spiedino di maiale. Idda ci mette la carna e iddo lo spiedino.
Momento agghiacciante.
L’abisso gli piace. È esattamente quello che vogliono. Ci abbiamo costruito una nazione intera.
Anche mio marito era un terrone. Non c’è niente da fare hanno una marcia in più.
Chissà perché ci piacciono così tanto l’inizioi e poco la fine. Ma la fine è la cosa più importante perché e da li che si riparte.
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