Le migliori frasi e citazioni de La forma dell’acqua – The Shape of Water

La forma dell’acqua – The Shape of Water è il film diretto da Guillermo del Toro che lo stesso del Toro ha scritto insieme a Vanessa Taylor vincitore del Leone d’oro alla 74esima edizione della Mostra d’arte cinematografica di Venezia.

Ecco le frasi e le citazioni de La forma dell’acqua – The Shape of Water

Se parlassi di questo, se lo facessi… che cosa vi direi? Chissà… vi direi quando è accaduto. È successo tanto tempo fa durante gli ultimi giorni di regno di un Principe giusto… o vi dovrei parlare del luogo? Una piccola città vicino alla costa, ma lontano da tutto il resto… o non lo so, vi parlerei di lei la principessa senza voce o vi metterei  solo in guardia sulla veridicità di questi fatti e sulla favola dell’amore e della perdita e del mostro che voleva distruggere ogni cosa… (Giles – Richard Jenkins)

Parlasse a scoregge sarebbe meglio di Shakespeare. (Zelda – Octavia Spencer)

Se potessi tornare a quando avevo 18 anni mi direi “prenditi cura dei tuoi denti e scopa molto di più”. (Giles – Richard Jenkins)

Hai visto qui? Alcune delle menti più brillanti del paese pisciano sul pavimento. Pure sul soffitto… ma come ci arrivano? Quanto gli serve grande per non farla fuori? (Zelda – Octavia Spencer)

Un uomo si deve lavare le mani prima o dopo essere andato al cesso. E questo dice molto. Se lo fa entrambe le volte significa che c’è debolezza di carattere. (col. Richard Strickland – Michael Shannon)

Gli uomini bassi sono cattivi… forse non arriva abbastanza aria là sotto. (Zelda – Octavia Spencer)

Quando mi guarda, lui non vede quello che mi manca o quanto io sia incompleta. Lui mi vede per quel che sono. (Elisa – Sally Hawkins)

Ci vogliono tante bugie in un matrimonio. (Zelda – Octavia Spencer)

A volte penso di essere nato troppo tardi o troppo presto per il mio tempo. A volte penso che siamo reliquie tutti e due. (Giles – Richard Jenkins)

Mai fidarsi di un uomo neanche quando sembra piatto là sotto. (Zelda – Octavia Spencer)

Io non fallisco. Io risolvo. (col. Richard Strickland – Michael Shannon)