The Undoing, Hugh Grant e le sue irritanti faccette su Sky Atlantic
Sbarcato su Sky Atlantic lo scorso 8 gennaio, “l’acclamato” The Undoing è una miniserie tv in sei episodi con Nicole Kidman e Hugh Grant. La bella milf Elena (Matilda De Angelis) muore a colpi di martello nel suo studio; i sospetti della polizia (Edgar Ramirez) si indirizzano subito verso il dottor Jonathan Fraser (Grant), che con lei aveva una relazione clandestina. La moglie di Jonathan, Grace (Kidman), è una psichiatra clinica ed è sconvolta nello scoprire il lato oscuro dell’affettuoso marito e premuroso padre di suo figlio, insieme ad altri particolari della sua vita che ignorava.
The Undoing è un crime-thriller abbastanza banale, che si dipana in una prima parte di indagini e poi in una processuale. Lo svolgimento è ovvio, mentre si ha come l’impressione che la regista Susanne Bier e lo show runner David E. Kelley (il signor Michelle Pfeiffer, qui a una nuova collaborazione con Kidman dopo Big Little Lies) abbiano solo abbozzato l’analisi degli aspetti mediatici di un processo di tale ambito, sfiorando solo pigramente l’argomento. Grace e Jonathan fanno parte della crema della società newyorchese, perfettamente inseriti, lusso, autista, scuole private, insomma dei professionisti affermati che votano Biden e il loro coinvolgimento in un omicidio tanto efferato è un ghiotto boccone per i media americani assetati di sangue. Un mondo di ricchezza finto-umile e radical chic, che già in alcuni Woody Allen aveva anche violentemente rotto le palle, come le faccette di Hugh Grant, di cui ha ampiamente abusato a partire da Quattro matrimoni e un funerale, che un po’ avevano stufato già arrivati ad About a boy, ma che qui rispolvera con aggiunta di volto cascante e rughe incipienti. Oltretutto, il personaggio di Jonathan buca decisamente la sospensione dell’incredulità con il suo eccesso di affetto nei confronti della moglie, le premure familiari e il lavoro di pediatra oncologico, medico affettuoso che racconta le favole e gioca con i piccoli malati, narrato con sorrisi e trasporto degno di una fiction Rai con Argentero. Donne, moglie e amanti!, uno così non esiste e se esiste ha qualcosa da nascondere. E infatti…

Nicole Kidman sembra Rocky dopo che Mickey gli ha aperto gli occhi tumefatti durante l’incontro con Apollo Creed e ormai inizia ad infilare una sequenza di ruoli televisivi tutti uguali che francamente anche basta. Matilda De Angelis è bella e bona e nuda al punto giusto, torbida e perversa abbastanza, ma prima di acclamare al miracolo aspetterei che raggiunga almeno i 20 minuti sullo schermo.
Categorie