Le migliori frasi e battute de Il Trono di Spade, stagione 7, episodio 2: Nata dalla tempesta (Stormborn)
Nata dalla tempesta (Stormborn) è il secondo episodio della settima stagione de Il Trono di Spade, 62esimo in totale, trasmesso da HBO e in Italia da Sky Atlantic a partire dal 23 luglio 2017. Scritto da Bryan Cogman, la regia è stata affidata a Mark Mylod (per intenderci il regista di No One, episodio 8 della sesta stagione).
Ecco le migliori frasi e battute di Nata dalla tempesta (Stormborn), secondo episodio della settima stagione de Il Trono di Spade.
Daenerys: Che genere di lealtà è questa?
Varys: Il genere di cui il regno ha bisogno. L’incompetenza non va ricompensata con cieca lealtà. E fin quando i miei occhi vedranno, io li userò.La mia lealtà va alla gente e coloro che soffrono sotto i despoti e prosperano sotto un giusto governo. (Varys)
Le profezie sono… cose pericolose (Melisandre)
Mi dispiace, ma per piacere cerca di non urlare (Samwell)
La pace non dura mai mia cara. (Lady Olenna)
Il tuo primo cavaliere è astuto. Ho conosciuto molti uomini astuti e sono sopravvissuta a tutti loro. E sai perché? Li ho ignorati. I Lord del continente occidentale sono pecore. Sei una pecora? No. Sei un drago. Siì un drago. (Lady Olenna)
Non ci sono Lannister innocenti (Ellaria Sand)
Io non sono qui per essere la regina delle ceneri (Daenerys)
Mi avete incoronato come vostro re. Non l’ho mai voluto. Non ho mai chiesto di esserlo. Ma ho accettato perché il Nord è la mia casa. È parte di me e non smetterò mai di difenderlo, indipendentemente dei rischi. (Jon Snow)
Andiamo, codardo senza palle (Euron)

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