“Le cicatrici so’ il segno che è stata dura, il sorriso è il segno che ce l’abbiamo fatta!”. Gli anni più belli è un film del 2020 di Gabriele Muccino con Pierfrancesco Favino, Kim Rossi Stuart, Micaela Ramazzotti e Claudio Santamaria.
“Viviamo in un tempo crepuscolare”… È una delle frasi e citazioni di Tenet, un film di Christopher Nolan, uscito in Italia il 26 agosto 2020.
La recensione di Ema, l’ottavo film di Panlo Larrain: per la prima volta il regista cileno sembra uscire dall’analisi storica e politica del suo paese per concentrarsi sulla dissoluzione delle particelle essenziali della società, come la famiglia.
Per riflettere sul significato di Tenet non basta una recensione: per capirne ogni possibile dettaglio avremo bisogno soprattutto di tempo, probabilmente il secondo e ormai prossimo lockdown. E l’undicesimo lungometraggio di Christopher Nolan è un altro capitolo dell’ossessione del regista londinese proprio per il tempo ed è un film incredibile, forse saremo in grado di comprenderlo quando il figlio di Elon Musk potrà perdonare il padre per il nome che gli ha assegnato. Al momento mi sto domandando se, proiettando Tenet al contrario si possano ascoltare messaggi satanici e la profezia circa la resurrezione di Paul McCartney, John Lennon e probabilmente Stanley Kubrick.
«Il secondo figlio è una botta in fronte» è una delle frasi e citazioni da ricordare di Figli, la sceneggiatura perfetta di Mattia Torre per il film di Giuseppe Bonito con Valerio Mastandrea e Paola Cortellesi.
Non è un caso che Judy sia interpretata da Renee Zellweger, donna a cui una serie di pessime scelte di chirurgia estetica hanno deturpato la bellezza, per farla adeguare a un’ideale di gioventù e fascino, che sta al nostro presente come le pasticche e i digiuni di Louis B. Mayer stavano agli anni Trenta.