Suicide Squad, le prime impressioni a caldo dopo l’anteprima (no spoiler)

Grande anteprima europea al cinema Reale di Roma per Suicide Squad, l’attesissimo film di David Ayer con Will Smith nei panni di Deadshot, Margot Robbie in quelli di Harley Quinn, il Joker di Jared Leto e Scott Eastwood nel ruolo migliore che il suo cognome sia riuscito a procurare, un soldato Nonmiricordocomecazzosichiama.

Ecco le prime impressioni sul film.

Il Joker è una special guest, due risate, qualche schiaffato sulla faccia. Il vero Joker è Harley Quinn.

Amo Margot Robbie.

Cara Delevingne è sexy, cazzo quanto è sexy.

Scusate il francese, ma gli effetti speciali sono un po’ a cazzo. Sul set c’è un sacco di roba che sembra plastica bruciata… Avete mai bruciato una Bic? Ecco, la scenografia è spalmata di Bic bruciate.

C’è della roba che sembra l’incrocio tra la macchina terraformante di Man of steel e la città che vola degli Avengers. E lo dico come una cosa negativa.

Le battute funzionano e sono un sacco e fanno ridere… Peccato che la metà stavano nei trailer… I trailer hanno cannibalizzato Suicide Squad.

I personaggi funzionano e sono fighi ma a volte si comportano come semplici riflessi pavloviani. Semplici.

L’approccio stilistico segna uno scatto rispetto a Batman v Superman: Dawn of Justice: meno realismo più fumettone. I colori ricordano i Batman post Tim Burton, vividi ma che un po’ fanno fatica a mescolarsi con i colori da Gotham terremotate della saga.

Batman muore.

No dai scherzo, giuro non è vero.

Però all’anteprima ero seduto accanto a Jennifer Lawrence, scollata e abbronzata. Vi prego se qualcuno conosce una Jennifer Lawrence romana mi scriva nei commenti.

Però Margot amo solo te. Giuro. Un po’ Jennifer, solo un po’.

Moglie mia scherzo. “Per me esiste solo la mia muliera”. (Però se conoscete una Jennifer Lawrence tutta abbronzata scrivete).