Vai al contenuto

Le migliori frasi e citazioni della serie tv Chernobyl

chernobyl 2

Chernobyl è una mini-serie tv HBO andata in onda in Italia su Sky Atlantic. Chernobyl è stata creata e scritta da Craig Mazin (uno che ha scritto due Scary Movie e Il Cacciatore e la Regina di Ghiaccio e l’hanno lasciato ancora lavorare, che grande Paese gli Stati Uniti) e diretta da Johan Renck (regista di video musicali, tipo Hung Up di Madonna dove appariva Sofia Boutella), basandosi, principalmente, sui resoconti degli abitanti di Pripyat, come sono stati raccolti dalla scrittrice Premio Nobel per la letteratura Svetlana Alexievich nel libro Preghiera per Chernobyl. 

Nel cast figurano, tra gli altri, Jared Harris, Stellan Skarsgaard, Emily Watson e Paul Ritter. 

Ecco le migliori frasi e citazioni di Chernobyl

1 – 1:23:45

  • Non c’è stato niente di sano a Chernobyl. Legasov 

  • Il nocciolo di un reattore RBMK non esplode. Djatlov

  • Vai a usare il dosimetro buono, quello nella cassaforte. Bryukhanov

2 – Please Remain Calm

  • Mi spieghi come funziona un reattore nucleare o ordino a uno di loro di gettarla fuori dall’elicottero. Boris Shcherbina

  • Segretario regionale del Partito Comunista: Preferisco la mia opinione alla sua.
    Ulana Khomyuk: Se permette, io sono fisico nucleare. Prima di diventate segretario del partito lei lavorava in una fabbrica di scarpe. 

  • Compagno Legasov, tutte le vittorie hanno inevitabilmente dei costi. Gorbaciov

  • Lo farete perché deve essere fatto. Lo farete perché nessun altro può farlo. E se non lo farete moriranno a milioni. E se dite che non vi basta, non vi credo. Questo è quello che ha sempre contraddistinto il nostro popolo. Mille anni di sacrifici nelle vene e ogni generazione deve conoscere la propria sofferenza. Sputo su quelli che hanno portato a questo e maledico il prezzo che dobbiamo pagare. Ma io devo fare la mia parte e voi farete la vostra e andrete in quell’acqua, perché deve essere fatto. Boris Shcherbina

3 – Open Wide, O Earth

  • Ha mai conosciuto dei minatori? Lavorano al buio, vedono tutto. Boris Shcherbina

  • Si scava alla vecchia maniera come facevano i nostri vecchi. Capo dei minatori

  • Il KGB è un cerchio di garanzie reciproche. Aleksandr Charkov

  • Conosce il vecchio proverbio russo “fidati ma verifica”. Aleksandr Charkov

4 – The Happiness of All Mankind

  • Ho 82 anni. Ho sempre vissuto qui, in questa casa, in questo posto. Cosa vuoi che mi importi se è sicuro o no? Non sei il primo soldato a passare da qui con un fucile. Quando avevo 12 anni è arrivata la Rivoluzione, gli uomini dello Zar, poi i bolscevichi. Ragazzi come te che marciavano in riga. Mi dissero di andarmene. No. Poi c’è stato Stalin con la sua carestia, I’Holodomor, i miei genitori morirono, due delle mie sorelle morirono, Al resto di noi dissero di andarcene. No. Poi è arrivata la guerra. Giovani tedeschi, giovani russi, ancora soldati, ancora carestia, ancora morti. I miei fratelli non sono più tornati, ma io sono ancora qui, non me ne sono andata. Dopo tutto quello che ho visto dovrei andarmene ora per paura di qualcosa che non posso neanche vedere? La vecchia che munge

  • Ho solo due regole. Uno, non puntarmi l’arma addosso. Facile, no? Puntala pure addosso a quello stronzo, non mi frega un cazzo, mai a me. Due: se colpisci un animale e quello non muore, spara finché non è morto. Non farlo soffrire. O ti uccido, è chiaro? Non scherzo, ho ucciso un mucchio di gente. Bacho

  • La mia prima volta in Afghanistan, eravamo entrati in una casa e d’un tratto mi si para davanti uno. Gli ho sparato nello stomaco. Una vecchia storia di guerra, non ci sono mai belle storie come nei film, quella è merda, quell’uomo era lì, boom, stomaco. Tremavo talmente che non ho più premuto il grilletto per il resto della giornata. Pensavo “be così stanno le cose, pianti una pallottola dentro uno e non sei più tu. E non lo sarai mai più”. Ma poi ti svegli la mattina dopo e sei ancora tu e ti rendi conto che lo eri anche prima solo che non lo sapevi. Bacho.   

  • Questi sono i 90 secondi più importanti della vostra vita. Memorizzate ogni movimento e fate il vostro lavoro. Maggiore generale Nikolai Tarakanov

  • Ho conosciuto spiriti più coraggiosi di lei, hanno avuto il loro momento, ma non hanno fatto niente, perché quando è in gioco la tua vita e quella delle persone che ami, le tue convinzioni morali non significano niente, ti lasciano e tutto quello che vuoi in quel momento è non essere fucilato. Boris Shcherbina

  • Viviamo in un paese dove i figli devono morire per salvare le madri. All’inferno il suo accordo e all’inferno la nostra vita. Qualcuno deve dire la verità. Ulana Khomyuk

5 – Vichnaya Pamyat

  • Legasov: Mi sono portato a ridosso di un reattore scoperto. Perciò la mia vita l’ho già data. Non è sufficiente?
    Ulana Khomyuk: No, mi dispiace, non lo è. 

  • Di tutti i ministri, di tutti i viceministri, di tutti i buffoni ossequenti, sbagliando hanno mandato l’unica brava persona. Santo Dio Boris tu sei quello che ha contato più di tutti. Legasov

  • Ci sono già stato su un terreno pericoloso, ci sono tutt’ora su un terreno pericoloso, per i nostri segreti, per le nostre menzogne. Sono esattamente ciò che ci definisce. Quando la verità ci offende, noi mentiamo e mentiamo fino a quando nemmeno ricordiamo che ci fosse una verità, ma c’è, è ancora là. Ogni menzogna che diciamo, contraiamo un debito con la verità. Presto o tardi quel debito va pagato. Ecco cosa fa esplodere il nocciolo di un reattore RBMK, le bugie. Legasov

  • Gli scienziati… Voi e la vostra stupida ossessione della ragione. Quando la pallottola le bucherà il cranio che importanza ha il perché? Aleksandr Charkov

  • Aleksandr Charkov: Perché preoccuparsi di qualcosa che non accadrà mai?Legasov: “Perché preoccuparsi di qualcosa che non accadrà mai?”, ah è perfetta, dovrebbero metterla su una moneta. 

  • Essere uno scienziato vuol dire essere un ingenuo. Siamo così presi dalla nostra ricerca della verità da non considerare quanto pochi siano quelli che vogliono che la scopriamo, ma la verità è sempre lì, che la vediamo o no, che scegliamo di vederla o no. Alla verità non interessano i nostri bisogni, ciò che vogliamo, non le interessano i governi, le ideologie, le religioni. Lei rimarrà lì, in attesa, tutto il tempo. E questo, alla fine, è il dono di Chernobyl. Se una volta temevo il costo della verità ora chiedo solo: qual è il costo delle bugie? Legasov

  • Alla memoria di tutti coloro che soffrirono e si sacrificarono. Explicit

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: