Fin dalla prima scena di Alien: Covenant capiamo l’ambiziosa costruzione che Ridley Scott sta intraprendendo. David, l’androide che avevamo conosciuto in Prometheus, è di fronte al suo creatore, anche lui … Continua la lettura di Alien: Covenant. Nello spazio nessuno può sentirti fischiettare Wagner
Nel dialogo più significativo del film (minuto 50) David pone a uno degli scienziati della Prometheus (così si chiama la nave, evidente critica di Ridley Scott ai tempi che cambiano visto che l’astronave di Alien, temporalmente posteriore alla Prometheus, si chiamava Nostromo come una nota marca di tonno) la fatidica domanda: “Perché mi avete creato”. Allorché la risposta è “Perché potevamo farlo”. Ecco che, se i nostri eroi si fossero accontentati della risposta ci saremo risparmiati la seconda e zoppicante parte del film. Del resto come predica Qelo: “La risposta è dentro di te ed è sbagliata”.
Nuovi indizi su Prometheus direttamente dalla fonte, il suo regista Ridley Scott intervistato da Speskeasy. C'è grande attesa per il ritorno alla fantascienza di uno dei padri dello sci-fi contemporaneo. … Continua la lettura di Prometheus