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Black Adam

black adam poster locandina manifesto

Black Adam è un film del 2022 diretto da Jaume Collet-Serra, regista che incredibilmente torna a fare coppia con Dwayne Johnson dopo il disastro Jungle Cruise.


lo dico contro i miei interessi, ma un film che introduce 5 nuovi personaggi più tutto il background della storia con origine risalente a 5000 anni fa, ambientato in una città immaginaria (Kahndaq) avrebbe avuto bisogno di almeno un’ora in più di durata, anche un’ora e mezza per evitare quello poi che accade: lunghi spiegoni che durano minuti e minuti, per spiegare chi cazzo è quello nero con la maschera da falco, ma non è Falcon orfano del Soldato d’Inverno, quello attempato e fico che sembra Doctor Strange, la tipa che sembra Tempesta ma non è Tempesta, in barba alla regola aurea “show not tell”, racconti di vicende oscure e che in fondo assomigliano a mille altre. Parlano, parlano quasi tutti tranne Teth Adam, futuro man in Black, bontà sua.

Si gioca con l’ironia e i cliché dei film sui supereroi, ma non sul cliché supremo: la noia, perché alla fine sono i soliti inseguimenti, le solite botte, le solite entità ultraterrene venute per distruggere il mondo… Mal contati abbiamo avuto almeno una quarantina di salvataggi del mondo da quando Iron Man irruppe nel panorama cinematografico… Ma poi, distruggere il mondo, un grande reset per fare cosa poi? Cenere? Fango e merda? Il Fantacalcio dei superpoteri? La Meloni?

black-adam
«Sto gonfio… paro Adriano»

Poi alla DC devono aver pensato che le scene al rallentatore di Flash nei film precedenti erano fiche, deve averglielo detto Snyder nella sua ultima lettera, arrotolata al dito medio della sua mano destra e alla Warner Bros, in crisi di idee e di identità, ci si sono affidati come fosse il testamento di Socrate o al Vangelo o il libro di Totti e lo hanno ripetuto almeno una decina di volte. E se tutto è rallentatore allora nulla è rallentatore… non lo diceva Einstein? O Zerocalcare? O stocazzo? Fossi in Dwayne Johnson non starei sereno visto la fine di Ezra Miller.

Ps: restate fino alla fine dei titoli di coda, c’è l’unica cosa che vale la pena vedere. In questo hanno copiato bene la Marvel.

matrix valutazione stellette cinema*1/2  Male, signor Anderson. Sono deluso, molto.

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