Serial&Co(cci)/Morti terribili in Game of Thrones-Il trono di spade
Il 12 aprile ritorna una delle serie più amate da queste parti: Il Trono di spade. La quinta serie sarà trasmessa su Sky Atlantic in contemporanea con gli Stati Uniti alle 3 della notte tra domenica e lunedì in versione originale sottotitolata (lo stesso episodio sarà replicato in prima serata lunedì 13) e dal 20 aprile in versione doppiata.
Viserys e la doccia di oro fuso
L’erede di Casa Targaryen “vende” la sorellina a Khal Drogo, condottiero dei Dothraki. Il figlio del drago spera di usare le sue armate per riversarsi nel continente occidentale e riprendersi ciò che Robert Baratheon ha tolto a suo padre, il trono di spade. Sdegnoso nei confronti dei barbari dothraki, insiste troppo nella sua richiesta di invadere Westeros, mentre il khal è intento a trombarsi in tutte le posizioni possibili la sorellina. Così, durante un banchetto a Vaes Dothrak, Viserys, ubriaco, minaccia, di fronte a tutti, Daenerys e il piccolo che porta in grembo (“lo stallone che monta il mondo” come era soprannominato con il poetico garbo dothraki). Drogo lo fa bloccare dai suoi uomini, fonde in un’enorme pentola il suo cinturone d’oro e versa l’oro fuso sull’urlante Viserys. “Una corona per un re”, sibila, ironico, Drogo. Daenerys, che non ha ascoltato Jorah che la implorava di non guardare, conclude: “Lui non era un drago, il fuoco non può uccidere un drago”.
Oberyn – la vipera con la testa schiacciata
Conosciamo la predilezione di Martin per privarci dei personaggi che più amiamo: generalmente gli Stark, ma la fine della Vipera Rossa di Dorne colpisce molto perché Oberyn è un nobile principe e sublime guerriero animato da un poderoso senso di giustizia, anche se sarebbe meglio dire vendetta, verso coloro che uccisero sua sorella Elia. Nei libri ciò è più evidente: Benioff e Weiss hanno accentuato il lato orgiastico di Oberyn, anzi forse lo hanno inventato di sana pianta (sapete alla HBO tette e culi non sono mai abbastanza), diventando protagonista di ammucchiate con un uomo-una donna-una donna-una donna-un uomo. Ancora più crudele: al destino di Oberyn è legato quello di Tyrion: il folletto lo ha voluto suo campione nel processo per assassinio di Re Joffrey. Se la Vipera Rossa vince Tyrion è salvo. Contro la Montagna Oberyn è veloce, vola come una farfalla e punge come un’ape. Colpisce a più riprese la Montagna, tutto sembra far intendere che il duello sarà suo, che avrà giustizia degli assassini della sorella e che Tyrion sarà libero, ma poi, per fare teatro, per inscenare il suo j’accuse contro i Lannister, si distrae e la Montagna mezza abbattuta ha l’occasione di scaraventarlo a terra e trasformare la tenzone in quello che più gli piace: un corpo a corpo, letteralmente schiaccia la testa della vipera. Una brutta fine per uno dei personaggi più belli e positivi di Westeros.
Talysa e le Nozze Rosse
Nei confronti della sposa del giovane lupo Robb Stark, creatori e sceneggiatori della serie sono stati anche più crudeli dello stesso Martin. Nei libri la ragazza si salva (anche se in effetti si tratta di tutto un altro personaggio, Jeyne Westerling), ma in Game of thrones la bella Talysa di Volantis, incinta del re del nord, si becca una coltellata proprio nel ventre che porta il frutto del suo amore con l’erede di Ned Stark. Nel mio carminio ricordo delle Nozze Rosse è senz’altro uno dei momenti più terribili.
La bella e dolce Ros
Le sue tette burrose allieteranno per sempre i miei ricordi di GoT. Vedere il suo meraviglioso corpo trivellato dai dardi di Joffrey è stata un’offesa, peggiore del sapere che l’attrice è stata fatta fuori perché non avrebbe più voluto far vedere le tette nello show.

Ramsay
L’erede di Roose Bolton è proprio un bel tipetto. Le torture che infligge a Theon sono riuscite a farmi provare quasi pietà per il giovane principe degli uomini di ferro, ma il Greyjoy non muore… Non come accade a l’uomo scuoiato dopo la presa di Moat Cailin (e ce lo fanno vedere, oh sì come la fanno vedere bene tutta quella carne viva all’aria) o alla ragazza divorata dai cani durante uno dei suoi hobby preferiti: l’inseguimento alla donna che fugge nei boschi.
Categorie
La morte della Vipera rossa è quella che mi ha lasciato più l’amaro in bocca di tutte :(, una bastardata come ne ho visto pochissime..
"Mi piace"Piace a 1 persona