Racimolare 25mila dollari in una sola notte? Per noi comuni mortali significherebbe finire in galera dopo cinque minuti (probabilmente al primo turno di night shift). Per Vanessa Kirby invece è solo il lunedì sera. In La notte arriva sempre (disponibile su Netflix, regia del televisivo ma solido Benjamin Caron, sì quello di The Crown e Sherlock), la nostra aristocratica musa diventa Lynette, cameriera
The Brutalist è il film biografico sul grande architetto ungherese László Tóth, diretto da Brady Corbet, candidato a 10 premi Oscar tra cui Miglior Attore per Adrien Brody, 22 anni dopo Il pianista.
Se non fosse che The Brutalist non è un biopic nel senso che László Tóth non è mai esistito.
Captain America: Brave New World aspira a essere un thriller fantapolitico con meno azione e più dialoghi, ma il risultato sembra scritto da un’IA per non distrarre chi guarda Disney+. Sam Wilson è di nuovo in crisi sul suo ruolo, Thunderbolt Ross (Harrison Ford) è presidente con uno slogan furbo e l’adamantio potrebbe scatenare una guerra tra superpotenze ma una domanda resta: perché non chiamarlo direttamente Hulk Rosso prende a pugni Captain America?
The Substance è il film di Coralie Fergeat, atto di accuso alla società dell’entertainment e del patriarcato
Il Robot Selvaggio è il film di Chris Sanders, epica avventura di un robot naufragato su un’isola. Senza esseri umani a cui obbedire, Rozzum 7134, anche detto Roz, dovrà interagire con gli animali dell’isola e prendersi cura di un cucciolo di oca.
Twisters è il sequel di Twister del 1996 con lo strafico del momento, Glen Powell, e Daisy Edgar-Jones, la ragazza della porta accanto da cui vorresti farti tramortire a forza di formule scientifiche.
Horizon – An American Saga: Capitolo I, nelle intenzioni la mastodontica, tetralogia con cui Kevin Costner vuole raccontare come gli Stati Uniti siano nati non nelle strade di Scorsese ma nel Far West dei film western.
A chi cazzo frega oggi di un film sulla vita dei motociclisti degli anni Sessanta e Settanta? È la domanda del vostro affezionatissimo scriba quando ha saputo che The Bikeriders è il nuovo film di Jeff Nichols, autore interessantissimo, attento al concetto di famiglia allargata, figure paterne, mentori, Francesco Totti e affini.
Era il 23 giugno 1994 quando fu presentato in anteprima Forrest Gum, il film di Robert Zeemckis con Tom Hanks, che in seguito avrebbe vinto 6 premi Oscar e sarebbe diventato il film vincitore del riconoscimento dell’Academy per il miglior film con l’incasso più ricco, fino all’uscita di Titanic.
Nei primi 9 minuti di Pig-Il piano di Rob, il film di Michael Sarnosky con Nicolas Cage, le uniche parole che sentiamo sono “oh brava”, “sto bene”, “sono solo i coyote”. Per Cage, Sarnosky con Vanessa Block ha scritto Robin detto Rob, un personaggio spezzato
Civil War è il film di Alex Garland del 2024 che ipotizza un futuro distopico in cui un Presidente USA responsabile di aperte violazioni della Costituzione è deposto da un’alleanza di stati secessionisti.
L’orrore delle riunioni famigliari della Generazione Z nel film di Emma Seligman, Shiva Baby, prima collaborazione della regista con Rachel Sennott.
Aftersun è un film di Charlotte Wells con Paul Mescal e Frenkie Corio. È disponibile sulla piattaforma MUBI.
Chissà se il titolo Povere Creature! si riferisce ai maschi oppressori, agli animali a cui è trapiantato una testa di maiale in un corpo da gallo o capre con la testa di oca o se in fondo il riferimento non sia a Bella e alla sua “sorella” minore Felicity a cui è stato innestato un cervello di feto in un corpo da donna adulta. O forse tutte loro insieme sono Povere Creature?
Spider-Man: Across the Spider-Verse è un capolavoro con un unico limite. Il film di di Joaquim Dos Santos, Kemp Powers e Justin K. Thompson paga la sua natura di film “di mezzo”.
Fast and furious è un film del 2001, il primo capitolo del franchise popolarissimo in tutto il mondo, che nel maggio 2023 è tornato al cinema con il penultimo capitolo, quello che apre il gran finale, Fast X.
Il Sol dell’Avvenire è il film del 2023 di Nanni Moretti con Silvio Orlando, Margherita Buy, Barbora Bobulova, un ritorno ai temi morettiani in una chiave più felliniana. Ne ho parlato qui
Air – La storia del grande salto segna il ritorno insieme di Ben Affleck e Matt Damon per raccontare come la Nike riuscì a mettere ai piedi di Michael Jordan le iconiche Air.
John Wick 4 è l’epilogo della saga con Keanu Reeves, iniziata per colpa di un cane e girata con maestria da un Chad, Chad Stahelski.
Una donna promettente è il film del 2020 scritto e diretto da Emerald Fennell, con Carey Mulligan.