Le migliori frasi e battute de Il Trono di Spade, stagione 7, episodio 3: La Giustizia della Regina (The Queen’s Justice)

La Giustizia della Regina (The Queen’s Justice) è il terzo episodio della settima stagione de Il Trono di Spade, 63esimo in totale, trasmesso da HBO e in Italia da Sky Atlantic a partire dal 30 luglio 2017. Scritto dagli showrunner Benioff e Weiss, la regia è stata affidata a Mark Mylod (per intenderci il regista di No One, episodio 8 della sesta stagione).

Ecco le migliori frasi e battute di La Giustizia della Regina (The Queen’s Justice), terzo episodio della settima stagione de Il Trono di Spade.

Ma io non sono uno Stark. Jon Snow

Ho messo insieme ghiaccio e fuoco. Melisandre

A noi gente comune basta assaggiare il potere e come il leone con la carne umana poi non c’è niente di più dolce. Varys

Molti uomini hanno cercato di uccidermi. Troppi per ricordarmeli. Sono stata venduta come una giumenta. Sono stata incatenata e tradita, violentata ed infangata. E sai cosa mi ha tenuto in piedi in tutti questi anni di esilio? La fede. Non in qualche Dio. Non in miti e leggende. In me stessa. In Daenerys Targaryen. Il mondo non vedeva più un drago da secoli quando i miei tre figli sono nati. I Dothraki avevano paura del mare. Di qualunque mare. L’hanno solcato per me. Io sono nata per regnare i Sette Regni. E così farò. Daenerys

Io mi fido degli occhi di un uomo perbene più di ciò che tutti sanno. Tyrion

La mente della gente non è fatta per problemi tanto grandi. Gli Estranei, il re della notte, l’esercito dei morti. E’ quasi un sollievo dover affrontare un mostro tranquillo e familiare come mia sorella. Tyrion

Un saggio uomo una volta disse che non bisognerebbe credere a una cosa solo perché ci si vuole credere. Tyrion

Non combattere a nord o a sud. Vivi ogni battaglia, ovunque, sempre nella tua mente. Tutti sono tuoi amici e tutti tuoi amici. Ogni possibile combinazione di eventi è presente in ogni momento. Vivi così, e non avrai sorprese. Tutto quello che succede sarà qualcosa che hai già visto prima. Ditocorto