Game of thrones/The Rains of Castamere/L’intercettazione telefonica [Spoiler Alert!!!]

Maggio 2012, da qualche parte nel mondo squilla un telefono. Qualcuno risponde.
Benioff – “Schhhhhhhhh. Risponde la segreteria telefonica di David Benioff. Sono momentaneamente assente. Lasciate un messaggio dopo il beep. Beeeep”.
Weiss – Perché rfai finta di essere una segreteria telefonica?
B – Ah, sei te Dan… E’ colpa di Edward Norton.
W – Che?
B – Edward Norton me sta a perseguità.
W – In che senso?
B – S’è messo in testa de ‘nterpretà L’uomo gentile che accoje Arya nella casa del dio dai mille volti.
W – Non ci credo!
B – Dan, teggiuro sulla majetta fracica de sudore de Totti. Va in giro vestito co’ nsajo che j’ha regalato namico suo francescano eppoi c’ha quer coso con chi giocano i monaci tibetani. Dice che vole personalizzà er personaggio. Sta a cacà er cazzo pure a Martin
W – E che dice er panzone maledetto?
B – Che ‘nvece quella parte la voleva dà a ‘na zoccoletta amica sua che je porta er vinello bono. Ripete “Sarà er mio capolavoro: me faccio fa na pompa da ‘nattrice pe’ aveje regalato un ruolo che io farò in modo nun se veda mai la faccia. Come Palpatine”.
W – Ma er panzone ha capito che deve completare i libri? Perché, se no, noi come la terminiamo sta serie?
B – Nun me ne parlà… Quello a forza de vinello e de pompe schiatta prima de finì. Ma te, perché me chiami?
W – Giusto. David abbiamo problemi più grandi. Più grandi di noi.
B – Lo so… Emilia Clarke nun vo’ fa più vede le tette… S’è messa in testa de esse nattrice vera. J’ho detto: “Io t’ho creato, io te distruggo”.
W – Peggio…
B – Esmè Bianco nun vole fa vede più le tette?
W – Peggio!
B – Eh no che ce po esse de peggio?
W – Stai seduto?
B – Veramente sto a corre a Central Park!
W – Trova una panchina. Lo sai, lo stavo leggendo perché tra un mese iniziamo le riprese e penso che bisogna finirlo di leggere questo polpettone coi peperoni. Nel terzo libro, il panzone ammazza Robb, Catelyn e massacra tutto l’esercito Stark.
B – Nun ce credo. Nun po esse vero. Me stai a cojonà. Te stai a vendicà che nun so mai riuscito a trovà er tempo de legge ste cazzo de Cronache der ghiaccio e der foco.
W – No, amico mio, lo giuro.
B – Naaaa. Giura su R’hllor.
W – Giuro sulle poppe di Melisandre.
B – Noooo il sacro giuramento. E quando lo hai scoperto?
W – Due minuti fa. Ti ho chiamato appena finito il capitolo. Tra l’altro un meraviglioso pezzo di letteratura, scritto benissimo, con la musica che scandisce il tempo, sgozzamenti, bagni di sangue. I Frey massacrano gli Stark durante un banchetto di nozze.
B – Ma quello stronzo di Martin nun ha pensato di avvisarci quando ha visto che facevamo fare lezioni di addominali a Richard Madden, che lo mettevamo sulle copertine. E’ l’eroe, dopo la morte der padre il pubblico si identifica. Ma ke tifa pe i Lannister er panzone? Ma a che cazzo pensava?
W – Avrà pensato che prima di imbarcarci in questa avventura avessimo letto tutti i suoi libri.
B– Legge’… Leggere. Ma so du mijoni de paggine! Ah Dan ma chi cazzo legge più? Ma te pare che se potevo campà a New York co’ na moje come Amanda Peet solo scrivendo libri me mettevo nmezzo co’ quello della televisione? Possiamo svicolà secondo te? Dije che nun avevamo capito bene?
W – David, ma cosa cazzo dici? Ci saranno cinquanta pagine che descrivono queste che lui definisce le Nozze rosse.
B– Be’ je dimo che il kindle s’era impallato e nun aveva scaricato tutto?
W – David, Martin il Kindle te lo infila de traverso su per il culo. Mi gioco la palla sinistra che quello scrive ancora a penna visto quanto è lento…
B – Vabbè, massacramo gli Stark… Meglio a loro che a noi. Come la mantengo Amanda Peet?

-Ehm…Uhm… Altre domande?
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Sei un mito.
Un’ammiratrice (Mi_Patè).
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ma grazie, so’ commosso (come ho scritto su tuittere)
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