Superman 2025 di James Gunn: fallimenti, cani scemi e padroni peggiori
James Gunn prende Superman e decide che non serve più l’eroe, basta l’animale domestico, avrebbe potuto intitolarlo Superdog per quanto Krypto, il cane, sta in scena. Lui è il vero protagonista. Ma mica tipo Hachiko che ti strappa la lacrimuccia: no, questo canide è scemo forte. Tipo cane libero a Villa Pamphilj che ti salta addosso mentre camminando guardi il sedere delle runner, Krypto, il piccolo aiutante di Superman lo avrebbero chiamato i Simpsons. E faceva ride… anche meno di questo.

L’Uomo d’Acciaio o bambolino di gomma
L’idea di saltare l’origin story è buona, James Gunn lo aveva detto che non ne poteva più di far vedere sempre le solite robe, ma ce la ripropone sotto forma di powerpoint cabalistico con una cifra ricorrente: tremila anni, 3 secoli, 3 decenni, 3 anni, 3 giorni… Sembra un escape room con le slide di un testimone di Geova.
Nel frattempo Clark Kent viene preso a schiaffi dal Martello di Borovia, un nome buono per un porno attore mica per un villain da cinecomics. Poi c’ha il naso rotto, il sangue in faccia, ustioni di terzo grado, un polmone collassato… pare una puntata di Dr. House, ma senza cinismo e senza Hugh Laurie. È lupus? No, è kriptonite.
Clark è gentile, sì. Ma pure ingenuo come uno che difende il mondo senza aver mai fatto un viaggio in autobus. Ha la forza di un dio, ma la comicità di un animatore del villaggio Valtur. Spara battute che non riderebbe nemmeno Alexa.
Corenswet non è Cavill. È Cavill dopo una notte a San Lorenzo. Fa lo sbrocco mistico sull’umanità in un monologo lungo un minuto che Snyder, da par suo, aveva liquidato con un “sono cresciuto in Kansas”. Touché.

I genitori di Superman tra fascismo rurale e Westworld
A sinistra, i Kent: coppia di boomer che odia le tasse, i gatti, e forse pure i marziani. Votano Trump e sanno cucinare solo con la frittura.
A destra, i genitori biologici: Jor-El (Bradley Cooper in versione sci-fi imbalsamata) e Lara, interpretata da Angela Sarafyan, ex prostituta di Westworld e ora MILF spaziale. Il loro messaggio di addio è ambiguo come un commento sotto un post di Vittorio Feltri. “Figlio, creati un harem”, lei dice. Forse razzisti, forse solo kriptoniani del Reddit.
Il resto? Una Zootropia in acido
Metropolis viene evacuata tipo remake live-action di Zootropolis, con cani, gatti, criceti e coccodrilli che scappano come se li avesse chiamati Greta Thunberg.
Lex Luthor (Nicholas Hoult) è un Zuckerberg sotto ketamina, o forse Elon Musk senza Xanax. Fa discorsi da Reddit ma con la recitazione da Scuola di San Marino. Mr. Terrific (Edi Gathegi) si salva solo perché si vede poco. E Lois Lane (Rachel Brosnahan) è scritta malissimo: sembra Mrs. Maisel in piena sindrome pre-mestruale.
Lanterna Verde (Nathan Fillion) fa gestacci con pugni giganti fatti di luce. Il film non è satira politica, è solo il gruppo WhatsApp dei cugini boomer durante le elezioni.
Gunn o gone?
James Gunn ha fatto carriera con Slither, Guardiani della Galassia e un Suicide Squad che sembrava un esperimento sociale. Ora comanda tutto. Ma dopo questo Superman uno si chiede: “Ma sto potere l’ha guadagnato… o rubato?”.
DC voleva scrollarsi di dosso il lutto per Snyder. Ma ha tirato fuori un film che scimmiotta la Marvel… nel 2025. Quando pure la Marvel c’ha la crisi d’identità e gira TikTok con Echo.
Gunn ci promette un nuovo Superman e ci dà un cane scemo, dei genitori redneck, dei villain sotto psicotropi, una satira sociale che manco al bar dello sport e un eroe che non sa combattere.
Più che rinascita, sembra la sceneggiatura rifiutata da The Boys.
*1/2 Male, signor Anderson. Sono deluso, molto.
Ecco le migliori frasi e citazioni di Superman (2025)
Le migliori frasi e citazioni di Superman (2025)
La conoscenza merita molti sacrifici. Lois Lane
Non conosco le intenzioni di un idrante fuori controllo, cerco solo di non prendere gli schizzi. Luthor
Le interviste sono eticamente discutibili se conosci le domande in anticipo. Lois Lane
-Tu hai un cane?
-Più che altro è un affido.
Io metto in discussione tutto e tutti. Tu ti fidi di tutti. Lois Lane
Io vivo sempre al massimo, chierichetto.
Per questo motivo non si devono creare dei maledetti universi tasca. Mr. Terrific
I genitori non devono dirvi chi dovete essere ma darvi gli strumenti per fare da soli le vostre fregnacce. Jonathan Kent.
Le tue scelte, le tue azioni definiscono chi sei. Jonathan Kent
I gatti riconoscono la voce.
Non so dove atterreremo quando il mondo sparirà.
Il cervello batte i muscoli.
Io non sono Superman. Hawkgirl
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