The Consultant : recensione, migliori frasi e citazioni

The Consultant è la serie tv disponibile in streaming su Prime Video con Christoph Waltz, tratta dal romanzo di Bentley Little e adattata per la televisione da Tony Basgallop

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Guardare The Consultant impone un confronto con Scissione. Entrambe le serie tv affrontano il tema dei rapporti lavorativi all’interno di un’azienda partendo da due punti di vista opposti e, apparentemente, convergenti, ma soprattutto perché si tratta di due modi diversi di realizzare intrattenimento televisivo: tanto è raffinata la metafora di Scissione ed elegantemente realizzata, al limite di accettare con soddisfazione la concreta ipotesi di maciullare le palle dello spettatore, tanto è primordiale, immediata, barbara, ingrifante The Consultant.

E siccome io sono una brutta persona schiava dei suoi istinti primordiali, ve lo dico chiaramente: io sto con The Consultant, la serie tv disponibile su Prime Video con un Christoph Waltz demoniaco e diabolico, quintessenza della crudeltà e della macchinazione.

Il giovanissimo CEO dell’azienda di videogiochi per telefonini è assassinato. A quanto pare, prima di morire, il ventenne Sang aveva affidato la gestione della sua azienda a Regus Patoff, misterioso consulente che, alla scomparsa del CEO, subentra nella gestione dell’azienda. Patoff esercita un potere assoluto, manipola i dipendenti, li costringe a violare i loro confini morali, li mette gli uni contro gli altri. The Consultant non solo è un viaggio metaforico ma non troppo dentro il mondo del lavoro, ma una progressiva opera di decrittazione dei codici di condotta della new economy, che sotto la presunta emancipazione dal fordismo del secolo scorso nasconde una più subdola forma di potere: l’aspirazione al controllo totale sullo spirito dei lavoratori e delle lavoratrici, controllandone le azioni attraverso premi e punizioni, disposti a tutto per progressi di carriera e altri benefit, ma allo stesso tempo i dipendenti sono più fragili perché isolati, soli, alienati. Tutti i personaggi di The Consultant scendono sempre più in basso, vendendo se stessi e i loro ideali al dio dell’economia, l’idolo sacro dell’azienda, abbandonati e incapaci di provare uno spirito di classe.

The Consultant è una di quelle serie tv in cui percepisci che potrebbe accadere qualunque cosa in qualunque momento, di violento e di spregevole, trattenendoti in un inquietante limbo, col fiato sospeso, mentre non fai altro che cliccare su “prossimo episodio”. Ritmo serrato, puntate veloci, attori e attrici sexy e in cui il sesso è un altro elemento dei rapporti di potere all’interno dell’azienda.

Christoph Waltz giganteggia, mentre Nat Wolff, Brittany O’Grady e Aimee Carrero sono pedine in un gioco, costretti a bruciare in un inferno chiamato rapporti di lavoro. Tratto dal romanzo omonimo di Bentley Little, The Consultant è creato da Tony Basgallop (sceneggiatore, tra gli altri, di Inside Man), alcuni episodi sono stati diretti da Mark Shakman (tra gli altri Game of Thrones e WandaVision).

Ecco le migliori frasi e citazioni della serie tv The Consultant

Le migliori frasi e citazioni di The Consultant

 

Oggi lavi per terra, domani friggerai patatine. Greg

 

Il mio contratto inizia quando la sua vita finisce. Regus Patoff

 

C’è una piccola tassa amministrativa che applico per questo servizio. Regus Patoff

 

Il merito negli affari è merce sopravvalutata. È chi arriva in cima agli alberi che avrà successo. Regus Patoff

 

Hanno fatto degli studi. Lavorare scalzi aumenta la creatività. Elaine

 

-Stavo pensando che sarebbe un buon momento per fare a cambio di ufficio.
-Facciamo così, prova a portarmelo via.

 

Ha visto la tua debolezza, il tuo tradimento e lo ha riversato su pagine e pagine a parole sue. Regus Patoff

 

Tu non lavori per lui. È solo il consulente. Elaine

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