MobLand – Tom Hardy e la nuova orgia criminale di Guy Ritchie: Londra, giacche di tweed e pallottole ben stirate
Nel mondo di MobLand, anche il tè delle cinque sa di sangue e gin. Guy Ritchie torna a Londra, la sua giungla preferita, per dirigere i primi episodi di una serie gangster che sembra uscita da un meme di Peaky Blinders con l’accento di The Crown e l’ego di Succession. Al centro c’è lui, Tom Hardy, l’uomo che riesce a trasformare anche il silenzio in un monologo shakespeariano, qui nei panni di Harry Da Souza: il “fixer” dei clan criminali londinesi, un uomo che pulisce i casini altrui con la calma di chi ha già visto tutto — anche la terapia di coppia.
Guy Ritchie fa quello che sa fare meglio: colpi di scena, dialoghi al vetriolo, slow motion e maschi alfa che parlano troppo. Ma MobLand funziona perché sotto la patina di lusso e violenza c’è il carisma brutale di Hardy, che ti tiene incollato anche quando la trama si perde tra cognac e cliché.
Pierce Brosnan è un boss elegante e inquietante, Helen Mirren una matriarca da incubo, e il tutto scivola via come un colpo di whisky troppo caro.

In sostanza: MobLand non inventa nulla, ma conferma che Ritchie e Hardy insieme sono un genere a parte. Una specie di liturgia gangster, dove il crimine è estetica e l’etica si misura in carati.
C’è anche un sotto testo da impero in declino, da Occidente morente, con gli sbrocchi di Conrad alla Trump, quando pure i criminali stanno al passo coi tempi e sostituiscono il rasoio con il telefonino.

Conclusione
MobLand è come il tuo barbiere hipster di fiducia: fa sempre lo stesso taglio, ma te ne esci comunque soddisfatto. Ritchie continua a fare Ritchie, Hardy fa Hardy, e noi ci beviamo tutto con un sorriso colpevole e un accento cockney inventato.
Ci sono gangster con troppi anelli, battute che sembrano uscite da un thread Reddit, definizioni pari pari a come risponderebbe ChatGpt e un Tom Hardy che potrebbe minacciare un toast e farlo sembrare Shakespeare.
È ridicolo? Certo. È irresistibile? Pure.
Voto Coccinema: 7,5 “Bloody hell!” su 10 🍸🔫
Parola chiave: eleganza criminale.
Mood di visione: in accappatoio di seta, con sottofondo Arctic Monkeys.
Ecco le migliori frasi e citazioni di MobLand.
Le migliori frasi e citazioni di MobLand
È sempre così in ogni frutteto: tu pianti gli alberi, gli alberi crescono alti. Prima o poi iniziano tutti ad ammalarsi. E prima che tu te ne accorga le mele marciscono. A quel punto Henry è ora di potare. Conrad
Conrad ha acceso il batsegnale e sono corso qui. Archie
Conosci un avvocato che non ami perder tempo discutendo con un altro avvocato? Conrad.
Al momento ho messo la prima. Dimmi: preferisci che metta la sesta? Henry
Tu devi sempre seguire il denaro
Siamo tutti mostri, Bella.
Henry, nei 20 anni che abbiamo trascorso insieme abbiamo stabilito tre cose fisse: uno, io odio i gatti del cazzo, due, non so nuotare, tre, non voglio sapere che cosa fai. Non mi interessa se sei un dottore, un netturbino o un lavavetri, il tuo lavoro è il tuo lavoro. E non mi piace, ci convivo. Henry, io voglio tornare a casa mia. Jan
Conosci tuo nonno. Tutta la vita ha seguito le 3 p: pesca, puttane e pugni. Prima non usciva mai di casa senza una pistola o un rasoio, ora sta lì con il suo nuovo iPhone a controllare il suo cazzo di portfolio. Maeve
A nessuno importa se hai detto o fatto qualcosa importa quello che si percepisce. Harry
Vieni di sotto e fai almeno finta di essere un uomo. Coglione.
Lo sai chi va in guerra così? Gli imperi morenti. Kevin
Divertiti ad Anversa.
Conrad: Harry sei pronto per questa guerra?
Harry: È tutta una guerra, Conrad.
Sai Maeve a volte penso che la bile del diavolo scorra nelle tue vene. Conrad
Questo si chiama rischio calcolato… il gambetto di donna. Maeve
A volte quando sei vicino a qualcuno non riesci a vedere proprio quello che hai sotto il naso. Maeve
Gli scarti inutili sono il mio tipo.
Conrad: Perché Freddy è caduto da quel tetto?
Henry: Perché l’ho spinto.
Gli uomini sono delle creature molto semplici, pensano di essere delle rocce, ma quello che tieni in mano non è una roccia, è un uovo, è fragile e ha bisogno di cure, ma proprio come un uovo puoi usarlo in tanti modi utili, per una torta, in una omelette, in un souffle, in una carbonara, o nella zuppa con l’uovo, o nella insalata di patate con l’uovo o in qualsiasi cosa con una salsa olandese. Dunque come un uovo andrà a male dopo un po’ di tempo. Quando succede non ha il minimo senso arrabbiarsi, è un uovo fa solo quello che fanno le uova, scadono e basta, quindi usalo per i tuoi bisogni tienilo al sicuro fuori dal frigo, succhiagli il cazzo di tanto in tanto ma non sentirti obbligata ad ascoltare una parola delle sue stronzate, soprattutto quando è ubriaco. Maeve
In questo mondo, nel mio mondo, solo il mostro più grande sopravvive. Kevin
Non si può tornare indietro, nessuno di noi può.
Tu sei una persona intelligente, lo sai che gli Harrigan sono fottuti. Cinque anni fa Conrad era un pesce grosso in un piccolo stagno ora invece è un p esce bloccato nel culo di un cane rabbioso e quel cane pazzo è Maeve. Kat
Una bella trappola vecchia scuola. Colin
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