Angelo Duro in Io sono la fine del mondo: le migliori frasi e citazioni 

Non vorrei proprio fare una recensione di Io sono la fine del mondo di Gennaro Nunziante con Angelo Duro, perché in fondo sarebbe come farla del libro delle barzellette su Totti.

Duro porta sul grande schermo il suo mondo scorretto e lo fa attaccando il caposaldo del nostro Paese: la famiglia, anzi la “famigghia”, mamma e papà. Lo fa apposta? Sa che il suo pubblico vuole questo? È un artefatto? Se crede un fico? Sti cazzi, me da ride, io rido. 

Ps: Sabato sera, sala stracolma, spesa 24 euro di biglietti e 8 di cibarie.

Ecco le migliori frasi e citazioni di Io sono la fine del mondo.

Le migliori frasi e citazioni di Io sono la fine del mondo

-Ha prenotato?
-No, che volevi ti avvisassi?

Quel bastardo ha chiuso a chiave la cucina. Non riesco a dormire, ho fame. 

-Un bambino col cane accanto cresce più sensibile
-Eh ormai. 

Ora stateci voi “dai nonni”.

-Ma che stile è?
-A cazzo.

-Scusa se non ti presento il mio ex.
-Ma chi cazzo vuole conoscerlo.

-Ma perché hai prenotato un tavolo per 12 persone?
-Per non sentire le cazzate degli altri.

Io accettavo di fargli d’autista… per accompagnarli nelle case sbagliate. 

Non troverò mai l’anima gemella, non esiste un’altra persona perfetta come me.

Questa la prima sera ce prova. Mi ha preso per una zoccola.

Mi teneva fresco la muffa.

Su quella parete scrissi “mamma e papa vi voglio bene”. Poi un giorno ero nervoso e ho disegnato un cazzo. La suora mi ha picchiato. Sta stronza. 

E venuto a vendicarsi, lei è lo psicologo, ma io sono il padre di quello stronzo.

Guardi che la giudice ha la scorta per non farla guidare mica per proteggerla.