Aftersun: recensione, migliori frasi e citazioni

Aftersun è un film di Charlotte Wells con Paul Mescal e Frenkie Corio. È disponibile sulla piattaforma MUBI.

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Sophie a 11 anni trascorre una vacanza insieme al padre Calum in Turchia e scopre quanto il genitore sia sfigato e sull’orlo di una crisi di nervi. L’esperienza nel paese governato dal 1815 da Erdogan, da anni in prima linea contro i diritti lgbt, fra il papà che piagne e le chiacchiere fra adolescenti che confessano di aver fatto sesso dietro un cespuglio farà di Sophie una donna omosessuale.

Aftersun racconta tutto ciò con un approccio sempre ad altezza bambina, quella di un’11enne che tenta di capire il mondo e gli adulti, mettendo insieme pezzi di discorsi, facendo domande, sbriciando i “grandi”. All’altezza di Sophie arrivano immagini rubate, noia, gioia, un ragazzo ciccione conosciuto ai videogames, nuotate ruderi di un tempo antico, bricioli di responsabilità ricevuta in pegno, il mondo da scoprire dell’adolescenza.

Sorprende come Aftersun mescoli il found footage (fotografie e video di una vacanza al mare) con i meccanismi della nostra memoria, restituendo una mappa emotiva di una vacanza abbastanza de merda nel resort per poveri-tutto-incluso, così da darti la sensazione di essere ricco. Ma poi alla fine conta stare insieme, con il proprio papà, assaporando scampoli di libertà.

Aftersun è un film scritto e diretto da Charlotte Wells, premiata come miglior regista esordiente ai Bafta 2023. Paul Mescal è papà Calum, in una di quelle interpretazioni minimali, minimaliste e intese, capisaldi di una carriera già importante, capace di recitare anche con i muscoli della schiena. Resta da sperare che Wells non accetti qualche offerta dalla Marvel – magari per raccontare i turbamenti di Peter Parker di fronte alla gnoccaggine della giovane zia May – e che Ridley Scott non trasformi Paul Mescal in un attore da blockbuster. L’esordio cinematografico di Frenkie Corio lascia immaginare una carriera straordinaria.

Charlotte Wells lavora sui meccanismi della memoria per scavare dentro il ciclo della vita da genitore a figlia e da figlia a genitore. Ci commuoviamo, mentre guardiamo una polaroid che prende vita. Un ponte tra generazioni basato sull’amore, sulla disperazione, su un ultimo ballo.

***** A volte c’è così tanta bellezza nel mondo, che non riesco ad accettarla…

Frasi e citazioni di Aftersun

Credo che sia bello che condividiamo lo stesso cielo

E allora ciao, Papà