Chi segna vince: recensione, migliori frasi e citazioni
Taika Waititi questo deve fare: piccoli film gentili che un po’ fanno ridere, un po’ sorridere e a caso commuovono. Sempre meglio che distruggere Thor. È così Chi segna vince, film ispirato dalla vera storia della nazionale di calcio delle Samoa Americane. Nel 2002 presero 31 gol dall’Australia e da quel momento l’ossessione nazionale – se così si può dire di un’isola con meno di 60mila abitanti – divenne il segnare almeno un gol nella partite di qualificazione ai mondiali.
Per far ciò è ingaggiato un allenatore esperto ormai in disgrazia – Thomas Rongen, interpretato da Michael Fassbender e vai a capire perché un attore così si è lanciato in un Ted Lasso in salsa “Oceano Pacifico”. In Chi segna vince c’è un po’ di tutto: il politically correct, non solo nell’esemplare storia dell’occidentale che scopre filosofia e tradizioni di una popolazione millenaria. C’è ad esempio la storia di Jaiyah Saelua, interpretata dall’attrice trans Kaimana, prima calciatrice trans a far parte di una nazionale di calcio. Waititi mette al servizio di situazioni francamente divertenti, scaturite dal contrasto tra gli opposti, alcune invenzioni visive e comiche (il tizio accoltellato nell’infermeria, la scena post credit in cui lui stesso chiosa il film nei panni di un sacerdote locale che prova a camminare sulle acque).

C’è da capire come Fassbender e anche Elizabeth Moss abbiano accettato il progetto, piccolo ma abbastanza sconclusionato come il calcio che racconta.
È un feel good movie e quello che fa lo fa abbastanza bene, si prende gioco dei cliché del genere (con il discorso pre partita copiato da Ogni maledetta domenica) ma passa per un paladino del politically correct e della gentilezza. Chiamalo scemo.
Chi segna vince è disponibile in streaming su Disney+.
**½ Non sei andato malissimo ma neanche troppo bene… come il Tottenham
Ecco le migliori frasi e citazioni di Chi segna vince.
Le migliori frasi e citazioni di Chi segna vince
Siete un branco di Daniel-san e io sono Miyagi. Rongen
Ci sono secondi tempi ovunque.
La vita è corta, il calcio è un gioco, siate felici.
Hey coach, bel discorso.
Nessuna pressione, divertitevi, è solo un gioco.
Abbiamo vinto.
È stato come trovare un ragazzo smarrito al centro commerciale e indicargli la strada.
Non ti abbiamo mandato lì per aiutarli, ti abbiamo mandato lì per aiutarti.
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