Championship Vynil e Coccinema presentano Top Five – Elio Germano
L’attore precedentemente conosciuto come “quello del Corviale” ha spiccato il volo. Ecco la sua top five.
Il mattino ha l’oro in boccaL’unica cosa che so di questo film è che è ispirato alla vita di Marco Baldini, voce radiofonica di Radio Deejay, prima, e Radiorai, dopo, e alla sua passione per il gioco d’azzardo. Potrei esclamare “me cojoni” ma mi limito a un serioso “e ‘sti cazzi”. Passiamo oltre.
Mio fratello è figlio unicoPellicola sugli anni di piombo con titolo preso in prestito da una meravigliosa canzone di Rino Gaetano in cui il brutto anatroccolo Elio se la vede con quel figaccione di Scamarcio: quest’ultimo è comunista e si tromba delle belle fighe, Germano è fascista e si ammazza di seghe. Però poi se non ricordo male, Scamarcio ci lascia le penne e Germano gli ruba la donna. Una perfetta metafora italiana.
Come dio comandaSecondo me la migliore interpretazione di Germano, in cui incanala i suoi eccessi in un personaggio veramente estremo e assolutamente non giovanilistico in maniera sterile. È la mia Palma d’oro all’attore basta che non se la prenda con me durante la cerimonia di premiazione.
La nostra vita
È l’ultima porcheria di Lucchetti, classico film italiota sulla famiglia, il lavoro che non c’è e i giovani senza futuro. Elio ha una bella sequenza di scene disperate, quelle che gli riescono tanto bene, e ha pure la tuta della Roma. Il film è conosciuto per il discorso di accettazione della Palma d’oro di miglior attore a Cannes ma assicuro che la dichiarazione non è nel film e non si tratta di uno spoiler.
Romanzo criminaleQui spaccia, un mestieraccio, senza garanzie previdenziali e altamente usurante… la galera, le botte… Quindi il ragazzo è parecchio nervoso e comincia da subito a dare sfoggio delle sue urla e facce da matto. Sono gli anni Settanta baby, e non c’è nemmeno Tremonti con cui prendersela.
Segnalazione speciale della Giuria – Tutta la vita davanti
Ennesima interpretazione di urla ed eccessi ma si tromba in macchina Isabella Ragonese. Che invidia.
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Coccinema 
La Ragnoese se la sta trombando un pò troppo spesso, ahah! Comunque li ho visti tutti tranne Il mattino ha l'oro in bocca (sul serio…sticazzi?) e devo dire che il film dove mi è piaciuto di più è Mio fratello è figlio unico, pari merito con La nostra vita e Come Dio Comanda.
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di film sul lavoro che non c'è e sui giovanis enza futuro ne dovrebbero fare molti di più, a mo avviso..vito che ormai questa è la realtà checi circonda e il futuro che ci aspetta.personalmente sonos tufa div edere film dove i giovani di 30 anni hanno tutit un lavoro fisso , una casa e famiglia, visto che la relatà è ben diversa…dovebbero farne molti di più di film sul precariato, anche lì ne ho visti troppo pochi.la maggior parte di film di oggi non rispecchiano la realtà che viviamo, e non ne parlano: forse è troppo scomoda?!
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lavoro o non lavoro, fiso o precario, so' sempre film brutti, mi accontenterei di film belli. rafforzerebbero anche le istanze di cui sono portatori. ma film alla mike leigh mai eh?
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