L’Eternauta – Gli alieni, la neve e la miseria umana
Quattro amici, un tavolo da gioco, l’atmosfera da briscola del sabato sera e poi puff: tutto si spegne. Luci, telefoni, radio. Fuori, la gente cade a terra come se avessero appena annunciato l’ennesimo rincaro Netflix. È la neve. Una neve assassina, che non viene da Cortina ma da qualche incubo distopico. Scende lenta, luminosa e letale. E qui già capisci che non sarà una roba tipo Love Actually.
Così comincia L’Eternauta
