GOT 3, episodio 2: Dark wings, dark words

Cosa è successo?
Bran continua a sognare il corvo con i tre occhi e incontra Jojen e Meera Reed che avranno un ruolo speciale nella sua scoperta dei suoi poteri di metamorfo.
Brienne porta Jamie verso Approdo del Re ma è un viaggio difficile e faranno un brutto incontro lunga la strada che avrà delle pessime conseguenze, dovute all’ostinata adesione ai principi della cavalleria che impediscono di uccidere un viandante per il solo motivo che ha incrociato la tua strada e forse ha riconosciuto il prigioniero che cerchi di portare in salvo. Anche Aria è scoperta, Theon ricompare con incredibile anticipo rispetto ai libri, Cersei continua a mal sopportare la futura cognata.
Ancora un diversivo – la morte del nonno – allontana Robb dai campi di battaglia.

Come è stato?
‘Na mezza cosa. Sono stati ripresi i personaggi che non avevamo visto nella première di stagione, confermando la sensazione che forse gli autori avrebbero fatto bene a trasmettere in un’unica serata in due episodi. Sono stati introdotti nuovi personaggi Il risultato è stato uno spezzatino apparentemente molto grasso e poco nutriente. Senza contare che chi, come me, ama i draghi non ha visto neanche l’ombra di Daenerys.

Cosa ti è piaciuto?
Il duello verbale tra Brienne e Jamie con stoccate e affondi come in un duello con la spada.

Cosa non ti è piaciuto?
La storiella di Catelyn che cerca di essere una madre amorevole per John Snow. La ridicola perifrasi della futura signora Joffrey Baratheon su Renly.